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Silvia's pov

Ci accomodammo tutti sul divano, io in mezzo a Jungkook e Taehyung.

"Allora Silvia... parlaci un po' di te." Chiese Jungkook, curioso.

"Oh... non c'è molto da dire." Risposi, imbarazzata.

"Ma noo dai, sono sicuro tu sia una ragazza fantastica." Esclamò Hoseok, incrociando le braccia.

"Non credo proprio."

"Basta fare la modesta, si vede da lontano un miglio che sei una brava persona." Disse annuendo Taehyung.

"A dire il vero ho anche io dei difetti, e non mi ritengo poi così fantastica. Anzi, a volte sono fin troppo diretta, ma solo perché non ho paura di dire le cose come stanno."

"Sei sincera, che c'è di male?" Sorrise Giorgia, innocentemente.

"A volte fin troppo... e ho timore spesso di non piacere agli altri." Abbassai il capo, non volevo guardare nessuno in faccia.

Taehyung, con due dita, mi alzò il viso delicatamente, prendendomi per il mento.

"Sara mi ha sempre parlato bene di te. Non devi aver paura di non piacere alle persone. Se sei una migliore amica della mia ragazza, ci sarà un motivo, no?" Sorrise. Aveva davvero un bel sorriso.

"Ehm..." Non sapevo che dire, ero rimasta come paralizzata.

Jimin sembrava piuttosto assente alla conversazione.

"Ti fai solo dei problemi inutili. Tranquilla, piacerai sicuramente anche a chi non credi di piacere." Aggiunse Jungkook.

"Ad esempio, a me hai subito ispirato simpatia." Parlò Hoseok.

"Credo che invece a Yoongi io non piaccia proprio." Tornai seria per un istante.

"Lascialo perdere," sospirò Jin "fa sempre così con tutti. Vedrai che poi cambierà l'idea che si è fatto su di te.

"Coloro che si comportano così con me li prenderei volentieri a sberle." Pensai, stringendo i pugni.

"Okay... vabbè, cambiamo argomento. Parlatemi un po' di voi. Voglio conoscerci meglio."

E così passammo una bellissima serata a parlare di noi, del nostro passato, a ricordare i momenti divertenti di quando eravamo piccoli.

"Jimin da piccolo si faceva in continuazione la pipì addosso, per qualsiasi cosa." Urlò Seokjin, ridendo con la sua risata che ricordava molto i tergicristalli.

Il diretto interessato arrossì e si coprì il viso con le mani.

"Daiii, smettila!" Gridò.

"Invece tu? Che tuttora ti spaventi pure delle formiche!"

"Zitto Jimin, sai che non è così!" Jin era tutto rosso dalla rabbia.

"Ragazzi, smettetela!" Ridacchiò Kook.

"Taci tu, coniglio!" Lo rimproverò il maggiore.

Jungkook fece il broncio.

"Che bambino..." sentii sussurrare Hoseok, ma lui lo sentì.

"Bambino a chi?" Gli buttò un cuscino addosso, che però invece di arrivare ad Hobi, arrivò dritto in faccia a Taehyung.

"Tu, brutto pezzo di mer-" borbottò.

Insomma, stava succedendo il delirio.

Emma e Giorgia erano letteralmente scappate di fronte a quella confusione.

Io ero in mezzo a tutti, con i capelli scompigliati e qualche cuscino addosso.

Me ne fregavo se i capelli non erano a posto, lo stesso per il trucco.

Non sono mai stata una ragazza che ci teneva particolarmente a questo genere di cose. Preferivo divertirmi.

"Hai un po' di rossetto qui..." indicò Hoseok un punto vicino alle labbra.

"Anche tu... qui!" Gli tirai un cuscino dritto in faccia.

Ci mettemmo a ridere come pazzi.

Nel frattempo, mi chiedevo cosa stessero facendo Sofia e Sara, ancora al piano di sopra.

@ParkJimin ha iniziato a seguirti.Where stories live. Discover now