You can't control my feelings - Karma X Reader HIATUS INDETERMINATO !!

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|Mi cambio i vestiti, mettendomi la mia camicia da notte color blu scuro. Mi sdraio delicatamente sul letto e chiudo gli occhi.
Poi, finalmente, cado tra le braccia di Morfeo.|
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Mi sto dirigendo verso la vecchia sede della E.
Sono uscita 10 minuti in anticipo da casa solo per non incrociare i miei genitori.

Sì, sono ancora irritata per la storia del "matrimonio". Ma come darmi torto?
Non credo che in una famiglia normale si discuta già di fidanzamento.

Immersa tra i miei pensieri, scorgo ancora Asano.
Maledizione! Mi ero totalmente dimenticata che oggi dovrò essere presente all'assemblea.
Di conseguenza, sarò costretta a "ricongiungermi" con i miei (ex)compagni di classe.

Sospiro al solo pensiero.

《(T/n)! Sono qui!》sento una voce femminile dietro di me che mi chiama: è Kaede.
Mi fermo per aspettarla.

Appena arriva, si china, poggiando le mani sulle ginocchia, cercando di riprendere il respiro.

《Ciao Kaede.》affermo con un tono divertito. Alza lo sguardo e sorride.

Insieme ci dirigiamo verso la sede.

《Allora, sei pronta per l'assemblea?》domando con curiosità alla ragazza che cammina a fianco a me.

《Beh, mettiamola così: le riunioni scolastiche non sono i momenti preferiti per noi alunni della E.》risponde prontamente Kaede. Noto subito un filo di disagio.

E come biasimarli? Sono continuamente scherniti da insegnanti e alunni. Lo stesso preside non interviene.

《Per te, deve essere stato una grande delusione l'improvviso trasferimento nella nostra classe, eh?》continua lei usando un tono dispiaciuto.

《Scherzi? Kaede, veramente, non mi dispiace. Anzi, trovo che siate molto uniti tra voi!》ribatto esclamando con convinzione.
Cavolo se sono uniti tra loro... Sicuramente molto più degli alunni della sede principale.

Continuiamo a chiacchierare finchè arriviamo in classe.

🌸

Nella grande aula ci sono già Nagisa, Isogai, Maehara e... lui.
Karma Akabane.

《Buongiorno ragazzi!》saluta Kaede con solarità, mentre io mi dirigo silenziosamente verso il mio banco.

《Buongiorno (T/n), irritata anche oggi?》sento dire con tono ironico dal mio carissimo compagno di banco. Mi giro con un sorriso sarcastico in viso.

《Sì, buongiorno a te Karma.》rispondo scandendo.

《È per la riunione?》continua lui.

《Oggi, tutti a parlare della riunione, eh? Beh, no, non è per quello.》rispondo io con tono disinvolto.

《E posso chiederti il perché?》

《I miei genitori sono degli idioti. Contento ora?》replico mentre alzo lo sguardo per guardarlo nei suoi occhi ambrati. Intanto la stanza comincia a riempirsi.

Continuiamo a guardarci negli occhi, fino a quando una donna bionda irrompe nella grande aula. Mi siedo velocemente e il rosso fa lo stesso.

《Buongiorno ragazzini.》esclama con tono quasi arrogante la giovane appena entrata.

Dopo il saluto, ci accomodiamo nuovamente al proprio posto.

Di sicuro, non ha più di venti anni... Mi sembra veramente giovane per insegnare. I suoi profondi occhi color blu si posano sulla mia figura.

《Tu. Sei nuova, giusto? Il mio nome è-》

《Irina Jelavić, assassina di alto livello e conosciuta in tutto il mondo. Sei un'amica di famiglia, ormai. Da un po' che non ci vediamo, vero? 》la interrompo con tono sarcastico. Lei mi rivolge uno sguardo confuso. Probabilmente non mi ha riconosciuto.