18- Vieni con me

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Le cose con Luca vanno sempre meglio, sono felice e sto iniziando a vivere con più serenità. Sto legando sempre di più con Madison, Laura sta sempre a fare la Troia e ci prova con il MIO ragazzo, ma lui non le da corda e per me questo è l'importante.
In questo momento ci sono tutte le mie amiche a casa Madison, Chiara, Francesca e Federica, si ma manca lei, anche se fingo di non importarmene, lei mi manca, perché abbiamo passato tutta la nostra vita insieme, le nostre madri erano migliori amiche e da piccole stavamo sempre insieme e da subito siamo diventate migliori amiche, ma tutto di solito va come non dovrebbe andare, la felicità dopo un punto ha una fine. A volte a scuola vorrei chiederle se ricorda di quante ne abbiamo passate, voglio sapere se ricorda tutte quelle pazzie che abbiamo fatto, di tutte quelle cazzate che si fanno una volta nella vita, ma forse non ricorda.
Mi arriva un cuscino in testa e ritorno alla realtà "ma sei pazza?" Urlo a Madison " ti eri incantata" ride lei " stavo pensando" rido " a cosa?" Chiede Chiara "no, niente di importante, non ricordo se mia madre mi aveva detto se tornava questa settimana o l'altra" dico e incomincio a risolvere il problema di geometria che stavo facendo prima " mh.. sarà" risponde Madison " è così" la guardo e continuo il problema.
...
Le ragazze sono andate via da un po' e sono da sola, questo senso di solitudine non mi piace, è come se mi venisse solo da ricordare cose brutte.
Il suono del campanello rimbomba in tutta la casa, mi precipito ad aprire e vedo Luca tutto bagnato per via della pioggia " entra o ti prenderai un raffreddore" lo faccio entrare " dobbiamo parlare" questa frase, due parole, 15 lettere, un'ansia troppo forte. Annuisco e lo faccio sedere sul divano
" sai il lavoro che faccio?" Dice e io faccio segno di si con la testa
"Devo partire, andare a Milano, per una settimana " dice asciugandosi una lacrima che stava per cadere dal suo occhio " e perché piangi?" Faccio un piccolo sorriso " non posso stare senza di te" sorrido spontaneamente e lo bacio "vieni con me, per favore" mi implora "devo chiedere ai miei genitori, però non voglio essere un impiccio per te, io ti farò perdere popolarità, cioè guardami, cosa direbbero se ti vedessero con un cessa come me?" Dico indicandomi " ma tu sei tutta matta, ma ti sei vista come sei bella? Sei uno spettacolo, più bella delle modelle di Victoria Secret, loro sono spazzatura in confronto a te, sembri una dea" sorrido imbarazzata " Continua a sorridere, fammi tremare il cuore". Sono senza parole " ti amo" dico senza pensarci, lui mi guarda, ma non risponde, cazzo, sono solo una stupida, abbasso lo sguardo.
Sento due mani sollevarmi il mento, ho gli occhi lucidi " ti amo anche io scema" mi bacia, questo ragazzo mi sta facendo perdere la testa

Non cambierò mai||CAPO PLAZAWhere stories live. Discover now