All of me. || Justin Bieber

Capitolo 8.

Passeggiammo per il parco, nessuno dei due disse una parola, il sileziono era davvero imbarazzante.

Vidi Justin prendere un pacchetto di sigarette dalla tasca per poi accendersene una, quella roba lo distruggeva solo.

"Ti fa male."

Dissi guardandolo seria.

"Non mi importa, faccio quello che voglio."

"Justin smettila"

Diedi un colpo alla sua mano, facendogli cadere la sigaretta a terra.

"Perchè lo hai fatto?"

Mi chiese Justin, sembrava abbastanza nervoso, ma infondo lo era sempre.

"Lo capisci che ti fa solo male? In camera si sento solo l'odore del fumo, pensi che io non me ne sia accorta?"

Justin si fermò e io rimasi davanti a lui guardandolo.

"Se ti azzardi solamente a dire a qualcuno che fumo, finisce male Shols"

Scossi la testa e ricominciai a camminare. Io mi preoccupavo per lui ma a quando pare a lui non importava nulla.

Sentivo la sua presenza dietro di me, un po mi spaventava.

Accelerai il passo ma fu tutto inutile. Non molti secondi dopo mi ritrovai contro un albero con Justin davanti a me.

"Quando ti parlo, porta rispetto"

Disse lui, appoggiando le mani sopra le mie spalle.

"Perchè dovrei portarti rispetto? Fin ora non ho fatto altro che proccuparmi per te e tu che cosa hai fatto? mh..nulla."

Cercai di liberarmi ma lui era molto più forte di me.

"Non ti conviene metterti contro di me Caitlyn."

Chiuse le mani in un pugno guardandomi negli ochhi.

"Non ti azzardare nemmeno a toccarmi."

"Perchè se no che fai?"

Mi chiese ridendo appena.

"Vuoi sapere che faccio? Potrei dire a tutti che fumi in stanza, ti sbatterebbo subito fuori."

Ora ero io ad avere il coltello dalla parte del manico.

"Non puoi farlo."

"Tu lasciami stare e io non dirò nulla a nessuno"

Justin rimase fermo per un po' a guardarmi, era un ricatto ma non mi importava più di tanto.

"Sai che non ti farei mai del male."

"Non mi fido molto di te Bieber, ma questa volta ti credo"

Mi sorrise, io non avrei detto nulla e lui non mi avrebe fatto niente di male.

Si spostò accanto a me e mi guardò i piedi: si era accorto delle scarpe.

"Le tue scarpe non ti piacevano?"

"Non riuscivo a trovarle così ho preso le tue."

"La prossima volta potresti anche chiedermi il permesso, non pensi?"

Spostò lo sguardo su di me.

"Non eri in camera quando le ho prese, come sempre"

Vedevo Justin solamente a lezione di scienze, eravamo nella stessa classe, nel tempo libero non c'era quasi mai.

"Ero con Vanessa, non la conosci"

"La ragazza che mangia con te?"

Gli chiesi guardandomi attorno.

"Si lei"

"Suppongo sia la tua fidanzata"

"No, sta con me solo perché è brava a letto"

Disse ridendo.

Che stronzo, ma infondo da lui me lo aspettavo.

Sentii una voce dietro di me, era una ragazza.

"Justiiiin"

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Ragazze come vedete sto cominciando a scrivere dei capitoli più lunghi, appena ci saranno più commenti continuerò :)