Ci staccammo da quel bacio che era durato pochi secondi....secondi che sembravano secoli. <S-scusa> abbassai la testa, non so perchè lo avevo fatto, è stato il mio corpo a spingermi, ma mi sono sentito bene tra quelle fantastiche labbra, ma avevo paura della sua reazione.
Sentii delle manine posarsi sulle mie guancie per tirarmi su la testa, non feci in tempo a realizzare cosa stesse succedendo che due grandi labbra si posarono sulle mie. Mi stava baciando, ma questa volta era lui a farlo!
Lo guardai mentre che le nostre labbra erano ancora unite, era tutto rosso dall'imbarazzo, con gli occhietti chiusi e i capelli che gli comprivano mezzo viso, dopo un po' si stacco e ancora rosso mi disse <Ti amo> <Ti amo anch'io>.
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Erano passate varie ore e avevo proposto a Jimin di andare fuori ma non sapeva dove avevo intenzione di portarlo. Dovevo andarlo a prendere alle 19:00 ed erano le 18:00 così inziai a prepararmi....optai per una maglietta bianca, dei jeans strappati larghi, un cappello, la mia mascherina e dei semplici scarponi.
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Mi accorsi che erano le 18:50 così mi incamminai verso la casa di Jimin. Bussai e lo vidi....cazzo era semplicemente stupendo.
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<S-stai benissimo> gli dissi, non riuscivo a smettere di guardarlo infatti notai che era diventato rosso. <Andiamo> finalmente ero riuscito a togliere gli occhi da quell'angelo....più o meno <Si ma dove andiamo?> <Non te lo posso dire finchè non siamo arrivati> <Per favoreeee> stava facendo gli occhioni e io non potevo resistere quando li faceva, ma ci riuscii pensando che sarebbe stato ancora più felice una volta arrivati.
Dopo un lungo cammino eravamo sopra ad una montagna, un luogo che faceva raffiorare ricordi lontani, ma non volevo pensarci dato che sono con Jimin. <WOW> aveva la bocca aperta e guardava con gli occhietti lucidi il panorama <Siediti qua> gli dissi e lui subito fece come ordinato, mi misi difianco a lui e continuai a fissarlo vedendo quanto era carino quando era contento.
<Ti piace?> <Se mi piace?! È stupendo> mi guardò...quello sguardo fu il più bello di tutta la mia vita...i suoi occhietti erano lucidi, le lunghe ciglia che spuntavano, il nasino minuscolo che faceva sembrare Jimin ancora più innocente e le labbra...quelle labbra che mi attiravano come calamite, mi buttai su di lui delicatamente baciandolo, era stupendo ed era mio, tutto mio. Dopo un po' di minuti usati a coccolarci e lasciarci dei lievi baci ci addormentiamo entrambi sull'erba.
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HEII, scusate per l'assenza ma mi sono fatta perdonare con un capitolo più lungo del solito. Spero che vi piaccia. Sciauu♡
