°3°

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L'unica cosa che riesco a dire è: W-O-W.

Certo, mi aspettavo una scuola moderna e ben attrezzata, ma non così tanto!
Mi guardo intorno con aria sognante quando un colpo di tosse e una risata mi svegliano dallo stato di trance. Che figura da stupido. Mi giro e vedo che un ragazzo mi sta guardando sorridendo. Sento la mia faccia diventare peggio di un peperone e quando mi giro lo vedo a pochi passi da me, con la mano tesa verso la mia. Guardo prima lui, poi la mano, un po' stranito da quel comportamento, ma dopo un paio di secondi gliela stringo e gli sorrido. Lui mi sorride e dice "Ciao, sono Park Jimin e tu devi essere quello nuovo, Kim ..."
"Kim Taehyung, si sono io, piacere di conoscerti!" non lo lasco finire, sapendo che non avrebbe saputo continuare il mio nome.
"Come mai fuori? Non hai lezione?" chiedo curioso, e lui "Oh si, dovrei avere lezione, ma non avevo voglia di fare scienze, quindi sono restato fuori. Vuoi una mano per trovare la tua classe?". Gli sorrido e accetto l'aiuto.
Percorriamo vari corridoi finché non arriviamo davanti a un altro edificio, molto più vecchio e malandato. Ah ecco, mi sembrava strano che fosse una scuola quel bellissimo palazzo.
Una volta davanti alla classe, Jimin si sporge verso di me e mi saluta dandomi un bacio sulla guancia, facendomi arrossire. Prima di andare mi urla "Ti vengo a prendere a fine lezione, almeno non ti perdi! Buon primo giorno Tae!" e detto questo rimango da solo, imbambolato davanti alla porta. Eccoci qua al punto si non ritorno.
Entro o non entro? Questo è il dilemma (scusate ma dovevo ahah)
Mentre fisso il vuoto in attesa della decisione, la porta si spalanca e un ragazzo mi viene addosso, facendomi cadere a terra. Mentre cerco di realizzare, da dentro la classe si sentono le urla della professoressa rivolte all'alunno. Questo si alza da sopra di me imprecando come un cane e, dopo avermi squadrato, mi dice con disprezzo "Guarda dove vai, sfigato". Io lo guardo scettico e sussurro "Aish. Sei tu che dovresti stare attento", ma il ragazzo se ne accorge e si volta. Ma devo sempre pensare ad alta voce?
Con sguardo omicida mi dice "Sei quello nuovo vero?" io annuisco e abbasso lo sguardo. Lui si avvicina e sussurra nel mio orecchio "Stai molto attento, ci sono persone pericolose qui in giro. Faresti bene a non sfidarmi". Appena finisce di parlare fa scivolare la sua mano sulla mia guancia. A quel contatto rabbrividisco e arrossisco. Lui mi sorride fissandomi per un minuto buono e appena si accorge che lo sto guardando se ne va. Mamma mia il suo sorriso. È qualcosa di indescrivibile.
Aish che palle, basta pensare a lui!
Dopo pochi secondi mi riprendo e decido di farmi coraggio e bussare "Ti ho detto di non tornare signorino Je- Ah, buongiorno, lei deve essere l'alunno nuovo, Kim Taehyung giusto? Per questa volta sei perdonato ma la prossima volta che arrivi fuori orario ti devo mettere 2. Intesi?". "Certo, mi scusi professoressa, non ricapiterà più", dico io mentre vado a sedermi accanto a un ragazzo con i capelli verdi.
Appena mi siedo mi guarda schifato e si gira dall'altra, ignorandomi. Essendo che non mi piace essere ignorato provo a sbirciare sul suo quaderno, cercando il nome del mio nuovo compagno di banco. "Min Yoongi?" lui si gira di scatto e mi fissa malamente per poi dire "che cosa vuoi moccioso?". Possibile che mi debbano tutti disprezzare in sta scuola? Certo, tutti tranne Jimin.
"Niente, volevo solo sapere il tuo nome. Scusa per averti disturbato dal tuo far niente" dico io alzando gli occhi al cielo. "Scusami, non volevo essere scortese e non volevo offenderti. Sono Min
Yoongi e ho 23 anni, tu?" "Sono Kim Taehyung e ho 18 anni, piacere" dico sorridendo.
Passiamo l'ora a parlare del più e del meno , (ho anche scoperto che gli piace Jimin) e ci rendiamo conto che è finita l'ora solo quando ci ritroviamo da soli nell'aula. Appena fuori dall'aula vedo Jimin, che mi guarda con aria scioccata. "Ei, ciao Jiminie", "C-ciao Tae" dice arrossendo e abbassando lo sguardo. Scoppio a ridere e dico "Okay okay, faccio io. Allora.. Yoongi, lui è il mio amico Jimin. Jimin, lui è il mio nuovo amico Yoongi. Su, stringetevi la mano" dico giocosamente. I due si girano verso di me e mi lanciano sguardi di fuoco, per poi guardarsi e sorridersi stringendo la mano.
Dopo aver salutato Yoongi, mi incammino con Jimin verso il prossimo corso e durante il tragitto gli chiedo "Jiminie.. Ti piace Yoongi vero?". Dire che l'ho spiazzato é dire poco. Mi si avvicina di corsa e mi tappa la bocca bruscamente, per poi sussurrare "Come fai a saperlo? E poi che cosa ti urli scemo". Avevo ragione. Sono cotti l'uno dell'altro.
"Oddio scusa non volevo, non sono omofobo giuro, sono gay anche io quindi ahah" "Si ma tutti gli altri in questa scuola prendono di mira i gay e quindi non ti conviene spiattellato in giro. Comunque si, ho una cotta per lui da 3 anni.." mi rivela lui.
Appena entriamo in classe mi ritrovo davanti di nuovo lui, il ragazzo di prima, quello che mi ha fatto battere il cuore più veloce che mai.
Appena mi vede dice "Ei sfigato, ci rivediamo a quanto pare".
Cazzo.

^my life is a disaster^Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora