11°: Particolare situazione

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Marinette si buttò sul letto appena tornata da quella serata mentre i bambini dormivano . Prese un cuscino e se lo mise in faccia . Il kwami rosso la guardava ancora più confusa mentre si avvicinava volando a mezz'aria .
- Ho fatto una stupidaggine , vero ?
Il piccolo esserino rosso non riusciva a comprendere ciò che le stesse dicendo .
- Ho lasciato che Chat Noir mi baciasse .....
Iniziò a ribellarsi muovendosi tra le coperte , mentre stringeva a sè il cuscino . Quando si stancò , però , decise di salire sulla terrazzina per riflettere al chiaro di luna .
- Ciò che ti ha detto però dovrebbe farti cambiare idea sul suo conto !
La vocina carina della piccola fece riflettere a lungo Marinette , che non riusciva a ricordare ciò che le aveva detto .
- Ha detto che ti ama !
Un vuoto le entrò nel petto e si sentì risucchiare l'anima . Non riusciva a credere che il supereroe parigino la amava ancora , nonostante stesse con LadyLion . Sorrise al pensiero , anche se era confusa . Decise di dormirci su e così fece . Si ritrovò presto , ad assaporare il dolce tepore del Sole mattutino appena sbucato . Si stiracchiò fiera della sua sonnecchiata e scese dal letto carica di energie ma anche pensierosa più che mai . Come ogni volta scivolò giù dalle scale lentamente , mantenendo l'allegra atmosfera del primo risveglio . Guardò i suoi piccoli bambini che come ogni notte si erano messi nello stesso lettino per paura del buio . Il fatto che erano tanto uniti le piaceva .
Scese le scale da camera sua, ritrovandosi in cucina dove fece colazione . La madre la guardò iniziando a parlarle della sera prima .
- È stato bello da parte tua questo gesto . Lo ha detto anche Ladybug !
A ciò le venne da ridere . Ladybug aveva parlato bene di se stessa . La cosa la faceva anche stare bene continuando a sorridere , che però si tramutò in una faccia di terrore quando notò l'orario , essendo palesemente in ritardo .
In pochi minuti si vestì , riuscendo a scendere nel giro di altri cinque . Correva all'impazzata per le strade della città , per raggiungere la scuola . Tikki le disse di calmarsi facendola voltare dalla parte opposta da dove camminava . Senza nemmeno accorgersene si scontrò con qualcuno e girandosi non riuscì credere ai suoi occhi . Si era scontrata con Chiara che era insieme alla sua inseparabile amica Calya , a Luka ed Adrien . Rimase paralizzata a terra . Chiara le porse la mano con cui lei si aiutò ad alzarsi .
- Va tutto bene ?
Lei la guardò perplessa . L'altra sorrise per poi iniziare a parlare .
- Noi stavamo per andare a scuola . Vieni con noi ?
L'altra accettò iniziando a camminare e a fare domande interessata .
- Cosa ci fate tutti e quattro insieme ?
I ragazzi si guardarono indecisi a chi far rispondere , poi Chiara prese le redini della situazione come sempre .
- È stata più che altro un'idea dei ragazzi . Vedi mio padre , è il fotografo di Adrien ....
- Vincent è un grande ! - fece il biondo riferendosi al padre dell'altra che arrossendo fece morire di invidia la ragazza con i codini .
- Io spesso lo aiuto , anche se il mio sogno è di fare l'attrice .
Adrien le mise una mano sulla spalla , interrompendola di nuovo .
- La grande erede di mia madre , la nuova Emilie Agreste !
Il giovane divenne subito dopo triste , ma venne consolato dalla sua amica . Marinette non riuscì più a vederci chiaro , anche se fu Luka a placare la situazione .
- Marinette va tutto bene ?
Lei rispose con un sorriso innocente , eliminando ogni tipo di emozione negativa . Era molto gentile con lei e sapeva sempre come farla tornare positiva .
- Se avessi la mia chitarra ti avrei fatto un assolo . So bene cosa prova il tuo cuore - le disse facendole un occhiolino .
A questo proposito intervenì Calya che aveva la custodia di una chitarra in mano oltre allo zaino scolastico .
- Proprio per questo era con noi . Mia madre è la manager di Jagged Stone e io sto facendo un corso di chitarra a scuola . Luka voleva aiutarmi ....
Marinette capì che ciò che credeva era falso e che si poteva ben fidare delle due nuove ragazze arrivate .
Quella bella chiacchierata venne interrotta dal suono della campanella . I ragazzi si avviarono in classe , stavolta in compagnia di Marinette . Arrivati davanti l'edificio entrarono ritrovando tutti i loro compagni compresi Alya e Nino che corsero incontro . Insieme entrarono nella classe dove Madame Bustier era pronta a fare lezione . Tutto procedeva come previsto , anche la lezione . Presto la prima ora finì , seguita da altre quattro . All'ultima tornarono nella classe della professoressa dalla chioma rossa . Amava il modo di spiegare della donna e lo seguiva passo passo . Ma il pensiero della sera precedente la turbò ancora . Abbassò il capo con il tentativo di dimenticare ma le immagini di loro due e dei loro corpi incollati , persi in una passione tempestosa , erano di nuovo impenetrabili da qualsiasi tentativo di dimenticare . Proprio mentre credeva che peggio di così non poteva andare , bussarono alla porta e ne entrò il preside Damocles che annunciò un attimo di attenzione .
- Perdona l'intrusione , Caline , ma ho bisogno di due studenti . Duparc Calya e Rossi Chiara .
Ne entrò una ragazza appena le due si alzarono .
- Ma io conosco quella ragazza .... - esclamò la corvina .
Improvvisamente , sia Marinette e Alya , che Nino ed Adrien , nello stesso istante pronunciarono il nome della giovane che lì davanti aspettava le due ragazze che la raggiungevano : Lila .
La ragazza aveva la solita aria arrogante e portava al collo la collana con la coda di volpe , simile al Miraculous però originale di Alya che aveva al collo anch'essa .
Quando le due la raggiunsero , andarono fuori a parlare di qualcosa di strano . Le sentirono litigare e urlare , finchè non sentirono dei passi in lontananza .
Quando tutta la classe si recò nello spogliatoio per prendere le proprie cose nell'armadietto , trovarono Chiara in lacrime , consolata dall'altra che la incoraggiava . C'era anche un'altro ragazzo al loro fianco , Jean Duparc , fratello più grande di Calya e compagno di classe di Lila .
- Chiara , controlla le emozioni negative , lo sai cosa rischi !
Marinette si avvicinò , seguita da Alya e dagli altri che però non osarono chiederle nulla .
La corvina chiese il motivo di quel pianto e il silenzio regnò . Calya guardò il fratello , per poi rivolgere lo sguardo sulla giovane dal leggins rosa che abbassata consolava Chiara mettendole una mano sulla spalla .
- Il sogno di Chiara è quello di partecipare un film . Ha ottenuto grandi risultati in questa scuola , anche per le sue doti da leader . Calcolando il fatto che è solo un anno che sta qui in Francia , è tanto . Ma la sorella è invidiosa e l'ha minacciata di farla tornare in Italia !
Tutti la guardarono perplessi per poi assumere un atteggiamento arrabbiato .
- Quella piccola ingrata ! Non lasceremo che ci toglierà la nostra rappresentante di classe . Nessuno è bravo quanto Chiara !
Natañel si era schierato per la prima volta verso di loro provocando il sorriso della ragazza italiana .
- Grazie davvero ragazzi , non so come ringraziarvi .
Tutti quanti iniziarono a pensare un modo per poter risolvere la questione .
- Marinette qui ci serve un tuo piano geniale ! Sei l'unica oltre a Chiara ad avere acume ! - fece Adrien mettendole una mano sulla spalla .
Tutta la classe iniziò ad incitare la ragazza a riflettere , sapendo dei suoi piani geniali .
Lei iniziò a pensare capendo che c'era un unico modo per risolvere la questione .
- Beh , se Lila fa la dura , dobbiamo trovarne una più dura di lei .
Si girò verso Chloè che stava appoggiata al muro con una limetta in mano a farsi i fatti suoi .
- Cosa c'è ?

I still love you ~ Miraculous ~ LadynoirWhere stories live. Discover now