Capitolo 3 - pt 3 - "Serata in città - 1"

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Una volta a casa, mi sento eccitata. Non esco a divertirmi dalla morte dei miei genitori. So che mi farà bene. Scelgo il mio abbigliamento con gran cura, passando poi a sistemarmi i capelli e truccarmi.

Lorie entra nella stanza. Noto il suo sguardo attraverso lo specchio, e mi rendo immediatamente conto che qualcosa non va. Si siede sul mio letto, trascinandosi dietro il suo orribile orsacchiotto, e inizia a fissarmi con aria offesa.

Charlotte: "Che succede?!"

Lorie: "Non capisco perché tu stia uscendo!"

Charlotte: "Beh, perché ho una serata libera e sto andando a divertirmi un po'!"

Lorie: "Ma non è giusto, vieni pagata per prenderti cura di me. Quindi non puoi uscire."

Finisco di infilarmi gli orecchini, poi mi siedo accanto a Lorie. Decido di essere paziente.

Charlotte: "Ti sto dietro per tutta la settimana. Ho diritto ad avere un po' di tempo per me."

Lorie: "Nah, non sei pagata per uscire a divertirti."

(Sa essere una vera peste, quando ci si mette!)

Mi alzo e afferro borsa e giacca.

Charlotte: "È così che vanno le cose Lorie. Devi solo abituartici!"

La bambina si imbroncia, incrociando le braccia sul suo "adorabile" pupazzo. Può davvero diventare noiosa, quando cerca di ottenere attenzioni! Guardo l'orologio, e noto che Lorie mi sta facendo fare tardi.

Charlotte: "Devo andare. Sono certa che passerai una bella serata, con i tuoi fratelli."

Lorie: "Ti odio!"

(Eccoci di nuovo!)

Lorie: "Ti odio, e non voglio che ritorni. Non ti importa di me!"

Charlotte: "Questo non è vero, e lo sai! Passo tanto tempo con te, e mi prendo cura di te!
Solo che non sono un tuo pupazzo, Lorie! Che ti piaccia o no, uscirò stasera!"

Lorie: "Ti odio, ti odio, ti odio!"

Ora sta davvero facendo una sceneggiata! Vedo Nicolae sulla soglia della porta. Lorie ha la fastidiosa abitudine di non chiudere mai la porta alle sue spalle.

(Una delle tante...)

Nicolae: "Va tutto bene, signorine? Si sentono le vostre voci sin dall'altro capo del corridoio."

Non dico nulla e fisso Nicolae. Conto su di lui per liberarmi di questa piccola peste...

Charlotte: "Lorie non è molto gentile. Credo sia arrabbiata per la mia uscita."

Lorie: "È colpa sua! È una brutta persona, e una tata cattiva!"

Nicolae: "Lorie, cos'abbiamo detto sul rispetto e la tolleranza verso gli altri?"

Lorie: "Ma è lei che..."

Nicolae: "Lorie, calmati subito!"

Lei sbuffa e mi fissa minacciosa, ancora più furiosa di prima.

Lorie: "Ma rimarrò da sola, e a lei non importa!"

Nicolae: "Non essere sciocca. Non sarai sola, perché passerò tutta la serata con te."

La trasformazione è sconvolgente. Lorie si alza e si butta tra le braccia del fratello.

Lorie: "Davvero? Giocheremo insieme?"

Is it love? DrogoWhere stories live. Discover now