Capitolo 1 - pt 4 - "Cosa mi hai fatto?"

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SCENA SEGRETA

Senza che io possa fermarlo, si stende su di me, immobilizzandomi al letto! Ma il suo sguardo mi ordina di restare in silenzio. La mia volontà scompare, non posso parlare.

Il suo corpo preme sul mio. Posso sentire i contorni del suo petto, la sua impressionante muscolatura. Mi tiene con fermezza, senza farmi male.

Rabbrividisco alla vista del suo sguardo predatorio.

Lo sfregamento dei suoi pantaloni contro le mie cosce nude mi fa tremare in maniera incontrollabile. Le sue mani mi stringono i polsi, mentre la sua bocca cala sul mio collo...

Il cuore mi batte all'impazzata, mentre vengo avvolta da un calore inaspettato. Abbasso un momento le palpebre, per cercare di riprendermi. Invano.

Il suo profumo è assuefante, mi spinge a lasciarmi andare. L'aria sembra essere carica di elettricità. C'è una tensione chiaramente percettibile, tra noi.

Mi sento completamente languida, mio malgrado. È come se fosse in grado di influenzare i miei sensi. Il mio intero corpo si allunga verso di lui, in un silenzioso invito. Non capisco cosa mi stia succedendo...

I suoi occhi si immergono profondamente nei miei, quasi a sondare la mia anima. Dimentico di respirare. Sono contemporaneamente affascinata e terrorizzata.

Le sue mani continuano a stringere le mie. Il suo pollice accarezza il palmo della mia mano, mandando brividi in tutto il mio corpo.

Dovrei dire qualcosa, gridare e scappare. Ma una parte di me vuole essere tenuta in questo modo, da questo ragazzo che a malapena conosco. Non è da me... Eppure, è così bello, inebriante...

Chiudo gli occhi. Drogo si avvicina maggiormente, sussurrando nell'incavo del mio collo.

Drogo: "Apri gli occhi, cosina. Non ti mangio..."

Deglutisco con forza e gli obbedisco. Mi immergo nuovamente nel suo sguardo fiammeggiante, incapace di muovermi. Sono incredibilmente tentata di abbandonarmi, qui e ora, fra le sue braccia.

(Che senso ha opporsi?)

FINE SCENA SEGRETA

Cerco di aggrapparmi a qualcosa di reale, prima di perdere completamente la testa e ritrovarmi in balia del mio assalitore

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Cerco di aggrapparmi a qualcosa di reale, prima di perdere completamente la testa e ritrovarmi in balia del mio assalitore.

(Pensa, Charlotte. Pensa!)

Una disturbate corrente di energia passa attraverso di me. È come se fossi avvolta in un bozzolo di sicurezza. La mia pelle rabbrividisce sotto il suo tocco. È disorientante...

Mi lascio andare, facendo un piccolo sospiro.

Un improvviso scricchiolio proveniente dal corridoio mi spaventa. Lui volta la testa per un attimo. Sbatto le palpebre più vote, come se mi stessi risvegliando da un lungo sogno.

Is it love? DrogoWhere stories live. Discover now