CAPITOLO 39 ( voglio staccare da tutto ma non posso!)

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PRO'V ANGEL

Mi sveglio completate sudata e ancora agitata, questa notte non è stata tranquilla per niente, tra i pensieri sulle litigate che ho fatto, i miei soliti demoni e come se tutto ciò non bastasse si è aggiunto il tormento al pensiero di Ennri ancora vivo.

Mi passo le mani sul volto e mi alzo per andarmi a fare una doccia rigorosamente fredda in modo da svegliarmi.
Finita lo doccia torno in camera e mi vesto con un pantaloncino di jeans a vita bassa e una canotta bianca che mi arriva sopra l'ombelico.

Finita lo doccia torno in camera e mi vesto con un pantaloncino di jeans a vita bassa e una canotta bianca che mi arriva sopra l'ombelico

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Come scarpe metto le air Max nere con degli schizzi bianchi.

Finito di vestirmi metto giusto una riga di eilyner con molto mascara ed esco seguita da Devil

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Finito di vestirmi metto giusto una riga di eilyner con molto mascara ed esco seguita da Devil.

Scendo andando in cucina e per mia fortuna non trovo nessuno così prendo dal frigo il cartone del succo dal quale ne bevo un pò, poi lo rimetto in frigo e vado in garage seguita da Devil.
Prendo la mia bambina ed esco di casa sapendo già dove andare.

Tempo venti minuti a la colazione che mi sono portata dietro arrivo in officina trovandola chiusa visto che sono le 7:30 e apre alle 9, ma ovviamente ho le chiavi e così apro parcheggiando sotto il gazebo, lascio scendere Devil che va tranquillo a farsi il suo giro mentre io vado ad aprire l'officina completamente.
Dopo dieci minuti in cui ho finito di aprire faccio partire la mia playlist che alzo al massimo e poi vado dalla Mustang, decido di partire dalla carrozzeria visto che mi sono arrivati alcuni dei pezzi, avvicino il banco e così comincio.

*****

PRO'V ACE

Mi sveglio con dei dolori ovunque dovuti all'incontro di ieri, io so chi è lei ma non pensavo succedesse questo nel chiederlo in giro.
Mi stiracchio per poi alzarmi e vado a lavarmi la faccia giusto per riprendere conoscenza, sta notte ho dormito poco visto che la sentivo gridare, ma non ho potuto fare niente l'unico è Phil che riesce a calmarla nel sonno così da lasciarla dormire.
Non so cosa la tormenti ma sono sicuro che non potrà andare avanti in questo modo ancora per molto, anche il suo corpo cederà se continua a dormire tre ore a notte se va bene.
Mentre penso a cosa fare per farla distrarre esco fermandomi davanti alla porta chiusa della sua camera da cui non proviene alcun rumore, decido di lasciarla dormire e scendo trovando il coglione e il vecchio in cucina
Io:<< giorno!>> sorrido aprendo il frigo
Nonno:<< come sta?!>> chiede bevendo il suo caffè mentre sfoglia una rivista di moto
Io:<< ha avuto incubi tutta la notte, non ha smesso di gridare fino a qualche ora fa, adesso sembra che dorma non si sente niente!>> sospiro bevendo il succo direttamente dal cartone e sento il suo odere, questo non è normale. Chiudo il cartone e lo rimetto in frigo poi vado dritto verso camera sua.
Non ho mai capito esattamente il motivo del perché riesca a sentirla ed è strano ma molto utile quando scompare.
Arrivo davanti alla porta di camera sua e la apro facendo molta attenzione a non far alcun rumore, se dovessi sbagliarmi e stesse dormendo sarebbe la fine.
Ma come apro trovo soltanto il suo letto sfatto e la porta finestra aperta, entro andando sul terrazzo ma neanche qua c'è, controllo in bagno ed è la stessa cosa, decido di avere l'ultima conferma e scendo in garage dove come pensavo non trovo la Mustang.
Torno in cucina a finire la colazione e rifletto su dove potrebbe essere
Thomas:<< tutto bene?!>> chiede mentre mastica non so cosa
Io:<< no! Non è in camera e la Mustang non c'è!>> rispondo acido bevendo il caffè
Nonno:<< so dov'è tranquillo!>> sorride alzandosi mentre entrano lo zio Tig e lo zio Roger che mi salutano con una pacca sulla spalla
Zio Tig:<< allora come va?!>> chiede salutando anche il vecchio
Io:<< male!>> sibilo guardando il coglione di mio cugino
Thomas:<< oh andiamo non puoi dare seriamente la colpa a me soltanto perché non volevo farla bere!>> ringhia alzandosi
Io:<<se non fosse per te ora non saremmo qui!>> sputo acido
Zio Roger:<<basta voi due! Lei dov'è piuttosto?!>> chiede sedendosi
Nonno:<< in officina!>> sorride e lo guardo confuso
Zio Tig:<< la Mustang!>> sorride anche lui e sono ancora più confuso
Thomas:<< quale Mustang?!>> chiede anche lui confuso e rido
Nonno:<< ha trovato Eleanor!>> dice divertito
Zio Roger:<< in condizioni pessime ma sappiamo tutti cosa succede se ci pensa lei!>> dice fiero e sorrido.
Tutti quelli che la conoscono un minimo sanno che lei ama quella macchina più di qualunque altra cosa è persona al mondo
Zio Vic:<<sarà meglio avvertire i ragazzi allora!>> dice divertito salutando
Zio Enk:<< no! Sarà più divertente ed è giusto che capiscano come funzionino le cose!>> soghigna perfido e quello sguardo mi ha sempre fatto rabbrividire, come me anche a gli altri, fa rabbrividire tutti tranne Angy anzi lei si diverte quando lo vede e scoppia a ridere.
Ripensando alle parole che hanno appena detto mi sorge una domanda
Io:<< quali ragazzi?!>> chiedo confuso
Thomas:<< i ragazzi che lavorano in officina, peccato che se non avvertiamo nenache lei rischiamo che li ammazzi! Non serve ricordarvi chi avete voluto mettere in prova!>> dice serio
Nonno:<< ai ragazzi serve qualcuno che li metta in riga e a Angy serve qualcuno su cui sfogarsi!>> dice tranquillo come se stesse parlando del tempo
Zio Tig:<< forse però Angel è meglio avvertirla sennò li ammazza seriamente visto che entrano in una proprietà privata che le appartiene e lei non li conosce!>> dice serio capendo il problema
Nonno:<< Ace chiamala sei l'unico a cui risponderebbe!!>> dice serio guardandomi e così salgo andando a recuperare il telefono.
Una volta trovato nei jeans che sono finiti sotto il letto ieri sera la chiamo scendendo.
Stranamente non risponde così riprovo ma ottengo lo stesso risultato
Zio Enk:<< allora?!>> chiede guardandomi da sopra il bordo della tazza
Io:<< non risponde ancora!>> dico infastidito continuando a chiamarla senza ottenere risposta
Io:<< quando aprite?!>> chiedo guardando l'orologio appreso sulla parete
Thomas:<< alle 9 ma solitamente i ragazzi arrivano mezz'ora prima per sistemare le postazioni!>> spiega e l'orologio segna le 8:30 am, direi che ormai è tardi per raggiungerla
Zio Vic:<< sono grandi è grossi vedrai che sopravviveranno almeno finché terranno le mai a posto!>> ride facendo sorridere tutti
Zio Roger:<< per fortuna ci sono Opie e Zac così almeno non li uccide tutti!>> ride e io scuoto la testa chi sa cosa starà succedendo.

Fuori l'angelo più bello, dentro il demone più orrendoWhere stories live. Discover now