Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019

20)Falò

-Noiosa come al solito vedo- rotea gli occhi e sbuffa sonoramente. -Bene. Vorresti dare un bel bacio appassionato a Keagan anche tu?-

Merda. 

Mi guardo subito intorno e noto con piacere che Faith non c'è. Un problema in meno.

Non posso dire di sì davanti a tutta questa gente, anche se l'alcol che ho in corpo mi spinge a farlo e fregarmene di cosa penseranno tutti gli altri.

Guardo Keagan e vedo dal suo sguardo che è impaziente di sapere la mia risposta. -Emm, io...-

Proprio mentre mi decido a rispondere sentiamo un tonfo che cattura l'attenzione di tutti noi. Si tratta di Faith che, ubriaca fradicia, ha fatto ritorno dal bagno/sgabuzzino dopo aver giocato a sette minuti in paradiso con Emmett. Ew. 

E adesso sono inciampati in qualcosa, e si ritrovano in terra a baciarsi. Emmett ha del rossetto sparso sulla sua bocca e gli occhiali storti sul naso.

Tutti scoppiano a ridere e a fare commenti su di loro e io ne approfitto per squagliarmela, e non rispondere evitando di fare una figuraccia.

Decido di buttarmi in pista a ballare per liberarmi la mente. Ondeggio a ritmo della musica e lascio che essa si impossessi del mio corpo, lasciandomi completamente andare.

Dopo qualche minuto, però, sento qualcuno avvicinarsi alle mie spalle e prendermi dai fianchi, facendomi voltare.

-Voglio sapere la tua risposta- dice come se fosse la cosa più importante del mondo.

Appoggio le mani sul suo petto con l'intento di spingerlo via. -Keagan, lascia perdere non è importante-

Sgrana gli occhi, e poi mi prende per un braccio. -Vieni con me- mi trascina fuori dal locale, sulla spiaggia, fino ad arrivare nascosti dietro ad una specie di scoglio gigante. Mi fa appoggiare alla parete ghiacciata e rabbrividisco, poi si avvicina a me fin quasi toccarmi col suo petto. -Ora dimmelo-

Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi, ma ci pensa lui a tirarmi su la testa mettendomi un dito sotto il mento. 

-Non posso- mi manca la voce, e la poca distanza che ci divide non mi fa pensare lucidamente. -Per favore non chiedermelo più-

Keagan scuote la testa e mi accarezza dolcemente la guancia con le nocche delle dita. -Come faccio a non chiedertelo se è tutto ciò a cui riesco a pensare?-

Il mio cuore accelera di botto ma non devo dargli ascolto. Perciò lo allontano da me e lo sorpasso camminando a passo veloce. -Sei solo ubriaco Keagan-

-Dimmi la risposta- insiste, guardandomi mentre me ne vado.

-Ho detto di no- ribadisco, sicura di me.

-Perchè no?- alza la voce.

-Perchè no!- controbatto, urlando a mia volta.

Sembriamo due bambini dell'asilo che litigano per avere l'ultima parola.

Keagan corruccia le sopracciglia. -Perchè?!-

-Perchè ti direi di sì!- mi volto nuovamente verso di lui, parlandogli da lontano. -Ti direi che ti voglio baciare...-

L'espressione di Keagan è indecifrabile dopo la mia confessione, un mix di sollievo e speranza. Si avvicina a me con passi lunghi e mi raggiunge in meno di due secondi.

-Perfetto- sussurra. -Perchè non vedevo l'ora di poterlo fare-

Non ho neanche il tempo di realizzare quello che dice, che mi accorgo di una chioma bionda vicino a noi.