Cinematic love/ Un amore sotto i riflettori [COMPLETA]

Capitolo 21

Axel

Sono in una tavola calda, seduto al tavolo col mio agente/ migliore amico Todd.

È arrivato stamattina presto e io gli ho raccontato di me e Megan.

Mi fissa da cinque minuti buoni e non dice una parola. Non so se preoccuparmi o ridergli in faccia per lo sguardo assorto che ha in questo momento.

«Hai intenzione di stare zitto tutto il tempo o...»

«Questa cosa complicherà tutto, Axel. Devi rallentare, tenere un po' le distanze. Aspetta di finire le riprese se vuoi uscire con Megan. Insomma, non dico che devi mollarla, solo andarci più piano» dice Todd, rompendo finalmente l'assurdo silenzio in cui era piombato.

«Todd, non ci sarà nessuna complicazione, tranquillo!» intervengo, minimizzando.

«Axel, fidati di me, una relazione che inizia incasina tutto. Soprattutto perché siete attori, state su un set e gelosie e discussioni posso essere all'ordine del giorno!»

«Siamo adulti, Todd» mi lamento giocando col porta tovaglioli.

«Axel, se tieni alla tua carriera fai come ti dico. Altrimenti fai di testa tua come tutte le volte e manda a puttane ogni cosa! Se ti dico questo è per il tuo bene, cosa credi? Pensi che mi faccia piacere dirti di non frequentare una ragazza che ti piace? Io sono contento per te e Megan, davvero, ma sono anche convinto che per il bene di entrambi dovete mollare un po' la presa. Poi fa quel che vuoi, non posso di certo obbligarti!» dice serio e io lo fisso, perdendomi nei miei pensieri.

So che ha ragione, sono sempre stato il primo a dire che una relazione sul set incasina tutto, ma adesso so che è diverso, che è qualcosa di serio, importante.

E forse proprio perché è così importante devo rallentare un po'. Non voglio incasinare le cose sul set, di nuovo, rovinerei la mia e la sua carriera. Allo stesso tempo non voglio incasinare le cose con Megan perché tengo veramente a questa ragazza, mi piace da morire.

«Hai ragione tu. Perfettamente! Oggi dirò a Megan di prenderci una pausa e restare amici finché non terminiamo le riprese» esalo guardando nel vuoto e Todd annuisce.

«Mi fa piacere che ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda» ribatte compiaciuto.

Sorrido e chiamo il cameriere per il conto. Pago per me e per Todd e mi reco sul set.

Iniziamo a girare e di Megan non c'è traccia.

Quando io e Dennis siamo alla nostra quinta scena, la vedo arrivare.

Riesce ad essere fottutamente bella anche struccata e con l'aria stanca.

La chiamano al trucco e parrucco e lei si precipita, non prima di avermi lanciato un'occhiata triste.

Mi chiedo se anche la sua agente le ha detto le stesse cose che ha detto Todd a me, se le ha suggerito le stesse strategie.

Quando ieri sera ci ha beccato a baciarci non sembrava molto contenta, quindi posso solo immaginare che ramanzina avrà fatto a Megan.

Quando finisco di girare mi piazzo accanto ai cameraman per imparare ancora le arti del mestiere e dopo un po' vedo arrivare Megan tutta preparata.

Deve girare una scena in cui lei e Aylen devono andare a un matrimonio e lasciano insieme l'ospedale.

Il personaggio interpretato da Megan, Jess, parlerà con Bradley per lasciarlo definitivamente.

La osservo recitare e mi incanto. Guardare questa donna attraverso lo schermo è bello, costruttivo e oserei dire... eccitante.

Altro che Jennifer Lawrence ed Emma Watson. Io rimarrei una vita intera a osservare Megan White recitare.

Quando finisce si allontana e viene verso di me.

«Dobbiamo parlare» biascica veloce e mi fa cenno di seguirla.

Lo faccio, camminando dietro di lei che avanza a passo svelto. Entra in una piccola stanzetta e quando anch'io sono dentro richiude la porta.

«Ho parlato con Candice, Axel» esordisce, un po' turbata.

«Sì, anch'io ho fatto quattro chiacchiere col mio agente, Todd» dico e Megan confessa:

«Lo ha chiamato ieri sera Candice, dopo che ci ha visti assieme. Gli ha detto di prendere il primo volo e raggiungerti qui.»

«Che cosa?!» esclamo sbalordito.

«La mia agente è fermamente convinta che una relazione tra me e te potrebbe complicare le cose e che se proprio vogliamo frequentarci dobbiamo aspettare che le riprese siano finite» ammette e io sorrido nervoso.

«È la stessa cosa che mi ha detto Todd. Insomma non mi ha esplicitamente detto di lasciarti ma... mi ha detto di andarci piano, insomma... di rallentare» dico e lei annuisce.

«Già. Ad ogni modo non c'è problema, Axel, tanto nemmeno avevamo definito ciò che c'era tra noi, per cui... forse hanno ragione loro, è meglio così, è meglio prenderci una pausa» ammette e, benché fossi arrivato alla stessa conclusione, le sue parole mi fanno più male di quanto credessi.

«Sì, giusto» dico con finta indifferenza, ma in realtà sto scoppiando dentro.

«Allora... amici?» chiede lei allungandomi una mano.

«Amici» rispondo stringendogliela.

Rimaniamo così per un istante di troppo e poi ritiriamo entrambi le nostre mani quasi come ad avere terrore di quella scossa che, sono sicuro, ha sentito anche lei.

«Torno di là» biascica Megan imbarazzata. «È stato bello chiarire, Axel.»

«Anche per me» rispondo con freddezza.

«Bene!»

«Bene!»

Restiamo in silenzio per qualche secondo e poi lei va via. Rimango da solo coi miei pensieri e con l'unica consapevolezza che non avrei mai voluto lasciarla andare.

Vi chiedo scusa per il ritardo con cui ho postato il capitolo!
Grazie sempre per tutto il sostegno che mi date 😍❤️