Sleepwalking • Oliver Sykes

-Heart of fire-

Mi svegliai col sole che mi stuzzicava le palpebre. Quando dischiusi gli occhi trovai la stanza piacevolmente inondata dalla morbida luce mattutina. Faceva caldo.

Qualcuno respirava accanto a me. E qualcosa di tiepido mi premeva sulla spalla.
Mi voltai convinta di trovare un Oliver pacatamente addormentato con quella sua espressione terribilmente carina che mi scioglieva sempre.

- Mag?! - non potei trattenermi dal esclamare. Ah già, ieri era ubriaca marcia così l'ho lasciata dormire da me. Mi alzai e  sgusciai fuori dalla camera, cercando di fare il meno rumore possibile.

Passai dal bagno comune per lavarmi e, ancora in pigiama, scesi alla ricerca di qualcosa da mettere nello stomaco.

Entrando in cucina trovai qualcuno a rovistare nel frigo.
- Oli! Che ci fai qua? -
- Mmmm ero dall'altra parte della città, avevo un certo languorino così ho pensato " perché non svuotare il frigo a McGroove già che ci sono"...ed eccomi qui.- ironizzò e chiuse la porta davanti al mio naso. Mi sorrise poggiando sul ripiano da lavoro un pacco di latte.

- Non dirmi che hai dormito sul divano -
- Bhè perché no? - poi aggiunse notando la mia espressione turbata - Dai Pixie, eravamo tutti ubriachi ieri. E poi il tuo divano è dannatamente comodo. Caffè?-
- Ehm sì volentieri.- mi sistemai su uno sgabello dell'isola.

Ieri.....Oh cielo... IERI! Sentii le gote avvampare. Ok mantieni la calma McGroove. Eravate ubriachi no? ..... Già....sentii una fitta da qualche parte dentro di me. Era successo solo per colpa di due fottuti cocktail?

Un tazzone fumante mi riportò alla realtà. Inspirai il profumo soave del caffè e alzai gli occhi sul ragazzo accanto a me. Capelli arruffati, stessi vestiti di ieri sera.   Dovevo dire qualcosa. Eravamo soli davanti a due tazze di caffè. 'Ovvio Lily, rovina il momento dai'

- Oliver....-
- Mh?-
- Riguardo a ieri sera.... ecco.... cioè....noi eravamo tanto ubriachi?- ' fai decisamente pena ragazza'
Il ragazzo si girò facendo coincidere i nostri occhi. Nessuno dei due osava distogliere lo sguardo.
- Tu la pensi così?- chiese serio

E ora?! Che cosa gli dovevo rispondere? "Mi piaci tantissimo, ti trovo strafigo e mi manda in subbuglio ogni tuo sguardo" oppure "oh no sarà stato l'alcool". 
Lui era lì in attesa mentre io facevo a botte con me stessa. Alla fine decisi di dirgli la verità dando il colpo di grazia al mio orgoglio.

- Io non....non penso fosse l'alcool...e nemmeno che ci siamo fatti trasportare dal momento....non io....non del tutto.- deglutii.
Silenzio.
Espirò forte.
Ancora silenzio.
- .... nemmeno io- disse alla fine e continuò a sorseggiare la sua bevanda come se niente fosse.

Non compresi subito il significato delle sue parole. Poi sentii l'euforia salire alle stelle. Le "farfalle" sembrarono impazzirmi nello stomaco.
Mi voltai e buttai giù tutto il caffè in una sorsata. Non dovevo dare a vedere tutto quello scompiglio che si era scatenato in me.
- Bene - fu tutto ciò che dissi prima di alzarmi e posare la tazza nel lavandino.
- Bene - fu tutto ciò che disse prima di alzarsi anche lui.

Un istante dopo mi aveva già tirato a sé baciandomi con foga.
Mi sollevo per le cosce mentre le nostre lingue si univano. Incrociai le gambe dietro alla sua schiena e affondai le dita nella sua chioma morbida e disordinata. Mi fece sedere sul ripiano della cucina mordendomi il labbro. Dio il suo profumo!
Le sue dita sollevarono il bordo della mia maglietta e...

- Wohh! Calmi calmi piccioncini, prendetevi una stanza!-
Ci staccammo ancora stretti l'uno all'altra.
- Giorno anche a te Meg. Ti ricordo che questa è già casa mia- dissi vagamente infastidita.
- Si ok, ma io dovrei fare una colazione post-sbronza non guardare un porno.- sbadigliò lei.
Ridemmo mentre scivolai nuovamente a terra.

- Bhè non eri tanto preoccupata di questo ieri sera. Tu e quel tipo sembravate non poco interessati. O sbaglio?- ammiccò Oliver versandole del caffé. Io le porsi due pasticche di aspirina.
- Shhh. Queste non sono cose che vi riguardano bimbi- ironizzò mandando tutto giù.

- Sì? Bhè sta di fatto che quel Mark mi ha dato il suo numero e detto di passartelo appena ti fossi ripresa...-
- Mmmh forse potrei decidere di scrivergli si..- fece pensierosa.
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Passammo la giornata guardando vecchi film in bianco e nero e verso sera ordinammo una pizza. Sembrava tutto perfetto, mi sentivo molto meglio con loro due affianco....con Sykes affianco.

[Io che vi interrompo]
Hooooola gente!!! No, non sono morta :) Sono solo in vacanza senza una connessione internet decente. Anyway cosa ve ne pare?