Sky's Not The Limit ||Luke Hemmings

Capitolo 15

Ci staccammo, lui mi teneva le mani.

"Credimi, non ho mai avuto una sorpresa così bella!" dissi sorridendogli.

"Sul serio?"

"Si, e scusa se ho reagito male, non ne avevo la minima intenzione"

"No, tu mi devi perdonare per come ti ho trattata, quando mi arrabbio non so quello che dico"

"Quindi 'TANTO NON MI IMPORTA DI TE'..." abbassai lo sguardo mentre lo dicevo.

"Era una stronzata, a me importa di te, e tanto" disse alzandomi la testa.

Lo guardai di nuovo negli occhi, in quei suoi occhi azzurri che mi piacevano tanto, e gli sorrisi. Lui ricambiò il sorriso e mi abbracciò lasciandomi un bacio sulla fronte.

"Solo una cosa, stasera non prendere impegni" sorrise maliziosamente.

"D'accordo"

Più tardi tornai a casa e trovai Harry in salotto.

"Harry! Che ci fai qui?!"

"Buon compleanno!"

"Oh, ti ringrazio"

"Questo è per te"

Mi regalò un braccialetto con un cuoricino blu.

"Harry, è bellissimo! Non dovevi!"

"... Scarlett, nella busta c'è anche un biglietto, ma leggilo dopo, senza di me"

"Ok"

"Ora scappo, ci vediamo, ciao"

"Ciao"

Mi salutò con un bacio sulla guancia e uscì.

DOVEVO leggere quel biglietto, così appoggiai delicatamente la busta sul tavolo in cucina e presi il foglio

Forza, Scarlett, è il momento.

Sembrava che io stessi per andare in guerra.

'Cara Scarlett, ricordo il giorno in cui ci siamo conosciuti come se fosse ieri. Eravamo a Londra, in quel locale, sei mesi fa, tu eri con la tua amica... Rosie, e io ti fissavo come se non ci fosse un domani. Mi feci coraggio e ti parlai, poi mi sorridesti e mi sentii come se la mia vita avesse iniziato ad avere un senso. Credimi, non ho mai amato, e non amerò mai NESSUNO come amo te, perché è così, io ti amo.

So di Luke, ma questo è ciò che sento, e non cambierà mai.

Buon diciassettesimo compleanno'

Una lacrima mi rigò il viso, ma subito dopo sentii il campanello della porta. Mi asciugai velocemente la guancia e aprii, era Sofia.

"BUON COMPLEANNOOOO" urlò precipitandosi verso di me.

"Grazie, Sofi, ti voglio bene!"

Mi porse una scatoletta rosa con un fiocco rosso. Al suo interno c'erano due collanine: su una c'era scritto 'BEST', sull'altra 'FRIENDS'.

"Wow, è bellissima!"

"Una per te e una per me"

Dopo un po' decidemmo quale ciondolo dovevamo prendere.

"Ora siamo ufficialmente migliori amiche!" Affermò Sofia.

"Siiiiii" esclamai.

"Alloooora... con Luke e Harry?"

"Con Luke va tutto benissimo, ma Harry continua a dire di amarmi, guarda..."

Le feci leggere il biglietto.

"Bene... e tu sei innamorata di lui?"

"No, cioè... tengo molto a Harry, ma è Luke che mi rende felice, perché... beh, Harry e io siamo stati insieme, ma ogni volta che ci ripenso, divento inspiegabilmente triste, insomma, Luke mi aiuta mentre Harry..."

"...Peggiora le cose...involontariamente, ovvio"

"Si..."

"Ma oggi è il tuo compleanno, non puoi farti questi problemi!"

"Hai ragione, festeggiamo!"

Andai verso lo stereo che si trovava in salone e alzai il volume.

Iniziammo a ballare come due pazze, poi invitai sia Sofia che Luke a pranzare da me. WOW, CHE GIORNATA!

Quella sera io e Luke ci avviammo... da qualche parte, e zia Jane ci diede un passaggio.

Avevo una bandana sugli occhi, credo fosse di Ashton, passò anche lui a farmi gli auguri.

Dopo una ventina di minuti arrivammo.

"Mi raccomando, non fate pazzie, ci vediamo domani"

"DOMANI?!" urlai.

"Si, rilassati piccola, sei in buone mani" disse mia zia.

Sentii Luke ridere.

"Ok, se lo dici tu, ma quando potrò togliere questa cosa dalla testa?"

Risi anch'io.

"Tra poco"

Zia Jane andò via e io rimasi con Luke.