Il baratro

27 3 1
                                    

Dopo quell' intessa giornata il preside disse ai ragazzi di riportare il libro da dove era venuto, e far finta che quello che fosse successo in quel giorno non sia mai avvenuto.
Ma in ogni caso dovettero andare prima in infermeria per prendere degli antidolorifici.

Nobody's pov

<che mal di testa che ho>disse Rin aggrappata sulla spalla di Kamu.

<Non dirlo a me>disse Kasai fra le braccia di Akira.

<Io in vece sto morendo di fame>disse Kamu.

<CHE BELLO ABBIAMO TUTTI IL CICLO>disse Akumi per sdrammatizzare.

<Ma....ora come faremo>disse Akira.

<in che senso?>rispose Kasai.

<Ora abbiamo dei "poteri" che...non sappiamo di che farcene...>disse Akira

<Al meno tu non hai delle ali o delle corna...>disse Kasai.

<Kasai guarda il lato positivo puoi volare> disse Akira cercano di tranquillizzare Kasai.

<ODDIO È VERO POSSO VOLARE!> disse Kasai tutta esaltata.

<ti ricordo che a breve non sai nemmeno ammirare come pretendi di poter volare> disse Rin rivolgendosi a Kasai.

*
Dopo che i ragazzi presero i medicinali in farmacia si avviarono per ultimare il compito dato dal preside, cioè riportare strano libro nel suo polveroso scaffale.
*
Nobody's POV

<Su Rin dicci dove hai trovato quel dannato libro visto che conosci la biblioteca meglio delle tue tasche>disse Kamu.

<Ok...Allora...il posto
dovrebbe....essere qui...eccolo!>disse Rin orgogliosa.

<Guarda come si fruscia sta troglietta>disse Kasai rivolgendosi a Rin.

<Guarda sta melodrammatica che pur per stare con Akira fa finta di star male>disse Akumi per difendere Rin.

<Rin mi passeresti il libro per favore?> disse Kasai.

<Ok?...non so da dove esca tutta questa gentilezza ma va bene tieni> disse Rin.

Kasai con tutta la gentilezza del mondo in volto fece un sorriso , si scandì la voce e buttò il libro a terra iniziando a gridare imprecazioni a caso <LURIDA PUTTANA BASTARDA DI MERDA MI HAI ROVINATO LA PORCA TROIA DI VITA COME MANCO GESÙ LA MADONNA E GLI ANGELI IN COLONNA SAPREBBERO FARE CAZZO> gridò in fine Kasai finendo per ansimare e dare schiaffi e calci al libro il quale reagì colpendola con un raggio fulminante. Kasai per il dolore prese il libro e lo scaravento sulla tempia di Kamu.

<ahia!> disse Kamu dopo essere stato colpito dal libro.

<scusami non volevo>disse Kasai dolorante.

<basta facciamola finita,Kamu passami sto dannato libro>disse Akumi.

<ok...>disse Kamu.

*
Akumi prese il libro e lo mise al suo posto. Dopo averlo fatto Iniziò a tremare la stanza, i libri cadevano, il lampadario stava per cedere, la porta si chiuse e al primo sospiro dei ragazzi si aprì una voragine dal polveroso pavimento la quale fece sprofondare I cinque ragazzi nelle tenebre. Dove sono andati questo non si sa, ma solo una cosa è certa...non torneranno più alla loro monotona vita studentesca.

Ziwanda Where stories live. Discover now