Origini parte 4 (Akumi)

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Mercoledì,24 Aprile 2021

I ragazzi della Ziwanda andarono a scuola e arrivarono quasi tutti in anticipo tranne che per Kasai.
Akumi come al suo solito si beccò una ramanzina dal Preside per il suo abbigliamento inadeguato ,ad esempio lei non indossava spesso l'uniforme della scuola ma un'oufit stile hipster con tanto di gomma che le arrivava sopra al ginocchio.
Akumi era una ragazza bipolare.
Per esempio lei poteva essere la solita ragazza delicata e gentile sia una menefreghista,ma allo stesso tempo era una ragazza a cui piaceva lo sport,la pizza e verso i suoi amici era molto premurosa.

Akumi's pov

<Heyo >disse Akumi sedendosi e accavallando le gambe in modo abbastanza provocante.

<Wela ragazzuoli, avete visto Kasai?
Non era alla lezione di storia >disse Rin sedendosi e mettendo il vassoio sul tavolo.

Akumi voleva bene a Kasai ma qualcosa nel suo comportamento certe volte la faceva snervare troppo.

<sarà a farsi la solita sigaretta nei bagni...> disse Akumi con tono ironico.

<Una sigaretta di sei ore? Credo che dopo quando ieri le abbiamo buttato le sigarette non abbia abbastanza soldi per comprarne un'altro per un po'..> disse Kamu preoccupato.

Akira era solo triste, non aveva voglia di parlare solo aspettare che la giornata finisse in fretta.
Akumi invece decise di finire il suo pranzo parlando e cercando di non far troppo peso alla mancanza di Kasai.
Akumi subito dopo le diverse ore di lezioni andò in camera , buttò lo zaino per terra e corse in camera di Kasai.
Appena arrivò fuori la porta iniziò a bussare di cattiveria .
Kasai aprì la porta lentamente mostrando solamente il corpo senza lasciare molta visibilità al resto della camera, quasi non sembrava lei.

<Che cazzo stai facendo?> gridò Akumi scherzosa.

Kasai la guardò con fare abbastanza apatico.

<dormo...anzi ,dormivo> disse Kasai sbadigliando e buttandosi i capelli dietro.

Akumi non la ascoltò e aprì di cattiveria la porta spingendo di lato Kasai.
Lei sbadigliò e la guardò apatica .
Akumi accese la luce e si guardò attorno.

<non ci sono i tuoi amici drogati con le piantine di Maria o..> Akumi fu brutalmente interrotta dalla risatina di Kasai.

<Credi seriamente che per un solo pacchetto di sigarette sarei caduta in drepessione? Ieri ho solo fatto tardi guardando un film e avevo troppo sonno per alzarmi ,tutto qua > finì Kasai.

*
Akumi era rimasta contenta che Kasai non se la fosse presa per il piccolo scherzo. Ma qualcosa non le tornava, Kasai in quel momento era troppo distaccata, l' unico pensiero di Akumi in quel momento era di capire che cosa fosse successo alla sua amata amica
*

<Che cazzo ti è successo Kasai! negli ultimi giorni ho notato che sei più drogata del solito , sono certa che ti sia successo qualcosa> disse Akumi con tono deciso.

<Ci tieni così tanto a saperlo!>gridò Kasai.

<Sì mia cara!>rispose Akumi

<Sento delle strafottisime voci nella mia cazzo di testa fatta di merda ok?> disse Kasai.

Akumi restò sconcertata al tal punto di non riuscire a parlare.

<..n-non ci credo..>Disse a stento Akumi.

<Ne sono consapevole che è una cazzata sarà tutta colpa del fumo>rispose Kasai interponendo Akumi.

<Fammi finire di parlare cazzo, anche io ho delle strafottutissime parole che mi girano in testa che non riesco a capire,pensa che io ho pure delle fottute visioni> disse Akumi urlando.

Le due ragazze dopo questa intensa chiaccherata si dissero tutto ma proprio tutto quello che gli stava succedendo.Il loro rapporto si era rafforzato ma giurarono il silenzio sulla loro conversazione

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