Maledetto progetto

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"Noi saremo amici per sempre vero?" Chiedo stringendogli la mano mentre ci avviciniamo al parco.

"Ma certo!" Mi risponde eccitato tirando fuori un foglio e una matita dal suo zainetto. Appoggia il foglio su una panchina e inizia a scribacchiare qualcosa, quando ha finito la firma e me la porge.

"Firmalo, è una specie di contratto." Mi informa sorridendo. Abbasso lo sguardo e leggo cosa c'è scritto.

' 21 giugno 2006
Io prometto solennemente che Melissa (Hermione) e Harry rimarranno per sempre amici

Harry'

Lo firmo e stringo Harry in un abbraccio. "Lo prometto"

"Grazie, però ora dobbiamo nasconderlo, conosci un posto sicuro?" Mi chiede, penso un prima di rispondere.

"Ma certo! La mia soffitta!" Rispondo eccitata.

***
Mi sveglio incavolata già di prima mattina, sono stufa di questi sogni, questi misteri e soprattutto di Harry. Mi faccio una doccia veloce e piastro i miei capelli. Metto un jeans chiaro e una grande felpa rosa antico, alla Ariana Grande. Mi metto un paio di stivaletti bassi e scendo in cucina. Mia sorella è accanto alla macchinetta del caffè e aspetta che sia pronto. Appena mi vede mi sorride e mi avvicino a lei. La abbraccio strettamente, ho bisogno di un pò di affetto. Appena mi stacco mi guarda confusa.

"Tutto okay?" Mi chiede.

"No io non...ah... è una lunga storia..."

"Riguarda ieri sera?" Mi chiede, la guardo stupita, come fa a sapere cos'è successo? "Lo sai?" Mi accerto.

"No ma ieri ti ho sentito urlare, cos'è successo?" Domanda incuriosita.

"Ecco lui... mi ha baciata, e non solo le labbra, ma anche il collo." La informo abbassando lo sguardo ricordando ciò che è successo.

"Cosa? Stai scherzando?"

"No purtroppo..."

"E lui ti piace?" Non ci avevo mai pensato effettivamente. Dopo averci pensato a lungo giungo ad una conclusione.

"No..."

***
Arrivai di fronte al mio armadietto e poggiai tutta la mia roba, guardai un attimo tutti i quaderni e i libri in disordine quindi decisi di mettere un pò a posto avendo ancora qualche minuto. Avevo ricoperto le pareti del piccolo spazio con tantissimo foto di moto, essendo grande appassionata di motocross. Dopo aver riordinato chiudo l'armadietto e mi giro per andare nella mia classe quando vedo quell'odioso di Harry che scrive nel suo odioso quaderno. Cerco di ignorarlo ma appena gli passo di fianco lo sento stringermi il polso il che mi fa girare.

"Mi stai ignorando?" Chiede infastidito perforando i miei occhi con i suoi.

"Che ti importa?" Faccio di tutto per tenere il mio battito cardiaco normale.
"E lasciami!" Quasi urlo togliendo bruscamente il mio polso dalla sua presa.

"So che ti è piaciuto." Affermò ghignando con un sorriso malizioso.

"Va al diavolo, Styles." E con questo mi giro e proseguo verso la mia aula. Arrivata saluto la professoressa Hills di scienze e mi siedo accanto a Carol senza dirle niente. L' atmosfera in classe era abbastanza tranquilla. Vedo Harry entrare e sedersi accanto a un suo amico in fondo alla classe. Ci scambiamo uno sguardo prima che la lezione inizi.

"Bene, oggi facciamo i gruppi per il progetto del terzo semestre." Oh si, il progetto, è una sorta di modellino di un pannello solare per l'introduzione dell'argomento su come trasformare la luce solare in energia, la prof inizia a dire un pò di cognomi a caso prima di arrivare al mio.

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