Un'estate di Noi | Federico Rossi

Capitolo Sei.

Sto bene con lui, ma forse tutto questo sta succedendo troppo in fretta. Sono passati solo pochi giorni e siamo così uniti. Prima mi stava anche antipatico, non capisco. Sinceramente mi era indifferente, però da quanto dicevano gli altri pensavo fosse un libertino. Ora siamo qui in piscina a ridere e scherzare e vorrei che tutto questo non finisse.
"Devo andare Fè, altrimenti perdo il treno" dico dispiaciuta, uscendo dalla piscina. Devo andare a casa per cambiarmi e prendere la valigia.
Mi bacia delicatamente e sembra quasi che non voglia staccarsi più.
"Vengo con te, fammi cambiare e arrivo. Ti accompagno alla stazione." dice correndo in casa. Spero si sbrighi perché sono le 15:03 e io tra meno di mezz'ora devo essere lì.

15:25
Siamo pronti e Federico mi sta accompagnando alla stazione con la sua macchina. C'è molto traffico, spero che faccia in tempo.
Sono già le 15:30 e io non so più cosa fare. Sicuramente non riuscirò a prenderlo. Scoppio in un pianto dovuto al panico. Federico mi guarda e dice "Mi dispiace Emma, scusa." dice, sentendosi in colpa. Si sente benissimo dalla voce.
"Ma tranquillo, non è colpa tua dai" dico, piangendo. Avevo promesso ai miei di tornare oggi, non mi va di dover disdire e non aver mantenuto la promessa. Solitamente quando sono nervosa inizio a dire cose confuse e/o a piangere.
Mi prende il viso tra le sue mani e dice "Però ne possiamo approfittare per passare altro tempo insieme, no?". Lo guardo sorridendo, mentre lui mi osserva in modo malizioso.
Mi fa impazzire, giuro.
Continua a guidare, ma non so quale sia la destinazione. Nel mentre chiamo mia madre e le dico che ho perso il treno, che sarei tornata domani.

Emma:
Natasha, torno domani. Appena
arrivo ti spiego tutto!

Natasha:
Ma comeee? A domani allora❤️

Siamo arrivati e sono con la bocca aperta per lo stupore.

spazio autrice:
è molto breve, ma il prossimo sarà più lungo e........ 🤭
preparatevi! ❤️🗝️