Just give me love| ✔︎

Chapter 12

"Perché non facciamo qualcosa?"

"Lo stiamo già facendo, stiamo parlando. "

Mi guarda accigliato e mi trovo costretta a volgere lo sguardo altrove.

Sento i suoi occhi bruciarmi la schiena.

"Io ora devi andare a casa. È stato bello incontrarti, ciao."

Penso velocemente le mie cose e cerco di andare via da quella situazione ma Michele mi trattiene per un polso.

"Stai cercando di scappare?"

"Si?"

"Perché? Ho fatto qualcosa di male?"

Ora i nostri volti sono ad un paio di centimetri di distanza e continua ad avanzare verso di me e io mi ritrovo ad indietreggiare.

Sprizza fascino da tutti i pori e mi fa salire certi istinti animaleschi...

Il suo fortuito fascino da modello.

Mi riprendo e lo spingo leggermente indietro.

"Siamo in un luogo pubblico, non puoi fare così! Potremmo essere arrestati per atti osceni in pubblico!"

"Ma cosa ho fatto di male?"

Fa un sorrisetto sghembo che mi fa imbestialire.

Mi afferra nuovamente per il posso e mi trascina fuori dalla caffetteria.

Mi porta in vicolo cieco e questo mi spaventa.

"Michele mi stai spaventando. Che vuoi fare? Sono troppo giovane per morire."

La metto sul ridere ma mi sto seriamente spaventando.

Si avvicina a me facendomi indietreggiare e aderire al muro sporco.

"Non senti la tensione che c'è tra di noi..."

Le sue labbra sono a pochi centimetri da noi.

"Lo so cosa vuoi fare."

Lo sfido con la sguardo e lui fa un sorrisetto.

"Davvero?"

"Già. E ti voglio dire che io non sono una facile e perciò vai a trovare un'altra troietta."

Fa combaciare le nostre labbra e manda il mio buon senso a puttane.

Se qualcuno mesi fa mi avesse detto che mi sarei ritrovata in uno squallido vicolo a limonare con un modello gli avrei riso in faccia e me ne sarei andata.

Mi stacco da lui e lo spingo via. Corro via lasciandolo da solo li, come uno stupido.

Devo stare lontana da lui o mi travolgerà.

Spazio autrice
Mi dispiace per la lunga assenza. Spero che qualcuno legga ancora questa storia.