Just give me love| ✔︎

Chapter 6

"Per me il caffè non l'hai preso?"

"Dio mio ma non hai proprio niente da fare? C'è gente che lavora."

"Si da il caso che io sia qui proprio per lavoro. Avevo un servizio fotografico e mi hanno dato dieci minuti di pausa, fra nove minuti e cinquantuno secondi devo riprendere il mio 'lavoro'."

"Buon per te."

Entro nell' ufficio di Daniel trovandolo intento a firmare delle carte.
Meglio non disturbarlo quando è concentrato, se gli dai fastidio incomincia ad urlare come un matto, peggio di una donna in piena crisi ormonale.

Altroché le donne, i maschi sono il vero mistero.

Ritorno al mio ufficio e trovo Michele seduto alla mia scrivania mentre gira in tondo con la sedia.

"Ma quanti anni hai, cinque?"

"No due."

Mi fa la linguaccia.

Ma dove cavolo sono finita?

"A che ora devo venire a prenderti stasera?"

"Stasera? Perchè?"

"L'appuntamento, ricordi?"

"Scusa ma ho cose più importanti da fare."

"E sarebbe?"

"Hanno ricominciato a far vedere Teen Wolf."

"Io sono diecimila volte meglio di quei ragazzini."

"Come osi? Come puoi paragonarti al cast maschile migliore del mondo? "

" Ma per favore. Una volta ho incontrato Dylan O'Brien e non è tutto sto checché."

"Cosa? Tu me lo devi presentare. Io amo STILES! Devi organizzare un incontro così lui si innamorerà di me, ci sposeremo e avremo tre figli."

"Tu sei solo MIA."

"Ma per favore."

"Cambiando discorso allora a che ora devo passare?"

"Scendiamo ad un compromesso: stasera guardiamo insieme Teen Wolf a casa mia sotto le coperte calde e tu porti le pizze. Ho la birra a casa."

"Ora devo andare. La prossima volta decido io."-dice mentre esce dalla porta.

"Sempre se ci sarà una prossima volta."

"Ti ho sentito."-urla dal corridoio.

Sarà pure insopportabile e insistente ma mi ha fatta sorridere.