5.

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Il mattino seguente.
Mi svegliai.
Tutti stavano ancora dormendo; erano le 5.50.Oggi, alla prima ora abbiamo lezioni di incantesimi.
Dopo aver fatto la doccia mi misi la divisa e sistemai i miei libri.
Cercai di imparare l'incantesimo "Lumos" che doveva essere il primo incantesimo di oggi; volevo far guadagnare alla mia casa qualche punto in più.
–Buongiorno–Disse il biondo con voce assonnata.
–Giorno–Continuai. –Cosa stai facendo?–Mi raggiunse alla scrivania mettendosi al mio fianco. –Sto studiando il primo incantesimo di oggi.– –È Lumos, giusto?– Aggiunse con un sorriso malizioso. –Si...–Continuai insicura.
–Guarda.–Agitò scagliando Lumos.A lui veniva!
–Ci sei?–Mi sventolò una mano davanti al naso.
–Come ci sei riuscito?– –Vuoi una mano?– –Si!–Aggiunsi felice.

Lui si mise dietro di me; con una mano prese la mia che teneva la bacchetta e l'altra la posizionò sul mio fianco.
Si abbassò di diversi centimetri e mise la sua testa sulla mia spalla.
Sentivo il suo respiro sul mio collo.

–Tutto ok?–Rise maliziosamente. –Si si, beh?–

Diversi minuti dopo.

–Vedi non è così difficile!–Continuò Scorpius sedendosi nuovamente sul letto.
–Grazie.–Dissi imbarazzata.
Ho molto caldo.Il suo corpo era qualcosa di...non so come spiegarlo, ma trasmetteva molto calore.
–Buongiorno!–Mi giro verso il letto di Rox e vedo lei insieme a Al svegli.
–Non avete sonno?–Continuò Rox
–Sono le 6.15!Abbiamo lezione alle 7.30.–Aggiunse il Potter sdraiandosi nuovamente.
–Voi continuate a dormire, noi non facciamo casino.–Continuò il biondo, ricevendo come risposta uno strano mugolio da sotto le coperte.

–Ti fai una doccia?–Cercai di mantenere il tono basso.
–Ok–Esclamò il ragazzo.
Una volta che la porta del bagno si era chiusa io mi buttai nel letto.

Beh...se devo essere sincera Scorpius non è poi così male...Ci siamo odiati per diversi anni, perciò sarebbe strano provare questo sentimento per lui.
Affondai la testa nel cuscino, che aveva preso il suo odore di menta.

–Cosa stai facendo?–Spuntò dal bagno una testa bionda.
–Niente.–
Il mio sguardo andò più in basso, in vita aveva solo un asciugamano bianco.
–Malfoy!–Sussurrai imbarazzata
–Si?– Continuò lui tranquillo –Copriti!– ormai ero diventata rossa, sentivo le mie guance bruciare.
–Ti dispiace così tanto vedermi nudo?–sorrise maliziosamente.
–Intanto, non sei nudo e poi no...c'è si!–
Mi ha mandato a quel paese il cervello!
–Si o no?–Continuò avvicinandosi al mio collo per stamparmi un dolce bacio su esso.
–Che fai?Bastaa!–Sussurrai imbarazzata coprendomi il volto con le mani.
Lui rise e agitò la bacchetto tornando vestito.
–Ok!–Continuai sperando di aver preso il mio normale colorito.
–Rossa...Ti va di fare un giro?–Sembrava tranquillo però era anche nervoso, lo capivo da come evitava il mio sguardo.
Cosa gli prende?Fino a qualche secondo fa ero io a evitare il suo sguardo dall'imbarazzo.

–Dove si va?–Presi la mia borsa con i libri per poi incamminarmi verso le scale magiche.
–Non so, dove vuoi andare?–
–Andiamo nel lago nero!–Mi girai per guardarlo, solo che così facendo distolsi lo sguardo dalle scale e arrivai dritta per terra.
–Rossa!Tutto bene?–
Mi aiutò ad alzarmi.
–Si, tutto ok–Alzai lo sguardo per guardarlo.
Lui mi spostò una ciocca di capelli ribelli dietro l'orecchio.
Si avvicinò al mio orecchio.
–Sei bella, Rossa.–
Dopo questo suo sussurro un brivido mi percosse tutta la schiena.

Baciami Stronzo||ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora