Primo anno.

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Oggi, per la prima volta metterò piede nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Sono emozionata ma ho davvero paura dello smistamento, non voglio essere un serp-

Hugo entrò di corsa in camera mia, bloccando i miei pensieri.

–Sorellona!!Muoviti!–
Hugo era più piccolo di me di due anni, aveva dei capelli rossi come i miei e la faccia piena di lentiggini, insomma un Weasley per eccellenza.

Avrei veramente voluto usare un incantesimo per sistemare quel casino, ma non potevo farlo.
Mi precipitai giù per le scale con la mia valigia solo che inciampai in un calzino di Hugo e mi ritrovai in fondo alle scale con tutti i miei vestiti sopra la testa.

–Rose!–
Continuò mia madre preoccupata, usando Wingardium Leviosa per togliermi di dosso quel grande peso.
–Tutto bene–aggiunsi un sorrisetto per poi girarmi verso Hugo.
–Tu e i tuoi stupidi calzini!– gli agitai la bacchetta davanti il naso.
–Rose...Cara Rose...non puoi usare la magia fuori da Hogwarts–continuò con un sorriso beffardo.
Io incrociai le braccia e sbattei un piede per terra sbuffando.

Intanto la mamma con un incantesimo aveva messo a posto tutto.
***
Eravamo arrivati al binario 9 3/4.
Lo zio Harry si avvicinò a noi con ai lati tutta la sua famiglia, tra cui Albus che si incamminava dalla nostra parte.

–Al!–Lo abbracciai.
–Rossa– si staccò –Hugo!– e abbracciò il mio adorato fratello.

Albus Severus Potter è veramente un ragazzo carino, i suoi capelli color corvino combaciano perfettamente con i suoi occhi verde smeraldo, la sua pelle è molto chiara sembra quasi delicata, ma dietro quel bel facciano si nasconde un ragazzo coraggioso come il padre e astuto come la madre.

–Draco.–Mia madre interruppe il nostro momento tra cugini.
Io mi girai e vidi Scorpius, quel ragazzo mi metteva sempre i brividi.
Era veramente bello.
Alto, biondo e i suoi occhi, i suoi occhi erano qualcosa di bellissimo, tendevano al grigio quas-...
COSA STO DICENDO?!
Mi diedi uno schiaffo mentale.
Io odio Scorpius.
Una voce femminile urlava il mio nome...
–ROSSA!!–Dominique mi saltò addosso.
Eravamo molto legate.
Lei era una ragazza bellissima e soprattutto simpatica.
I suoi capelli biondi le scivolavano lungo la sua chiara pelle e i suoi occhi azzurri erano capaci di tenerti con il fiato sospeso, era alta e slanciata.

In confronto a me, una nana con dei ricci rossi e occhi color nocciola lei era veramente una fotomodella.

Non mi ero accorta che in tanto si erano avvicinati Scorpius, Feed, Roxanne, Lily e il mio ciginetto gelosone James Potter, lui era un anno più grande di me e mi voleva molto bene.
–Siamo tutti?–
Continuò l'ultimo.
–Grazie per la considerazione–Aggiunse Louis con il fiatone per aver corso fino al binario.
–Scusa–Continuò Dominique con un sorriso.
***

Baciami Stronzo||ScoroseWhere stories live. Discover now