Capitolo 3

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Stavo guardando un pò di tv quando suonò il campanello, mi alzai dal divano e andai ad aprire, era Emis.

-Hey c'è tuo zio? Devo parlargli- mi chiese entrando in casa.

-No è uscito un'attimo ma torna subito intanto entra- lo invitai.

Dopo circa 10 minuti arrivò mio zio e si misero a parlare, io per lasciarli da soli andai a farmi una doccia e a prepararmi.

Dopo essermi truccata e asciugata i capelli mi misi il vestito, le scarpe e scesi.
Emis se n'era andato quando aveva finito di parlare con mio zio e io lo stavo aspettando seduta sul divano
-Quel ragazzo non sa mantenere le promesse, mi aveva detto che non ci avrebbe provato con te- disse mio zio sbuffando sedendosi di fianco a me.
-Ti dà fastidio?- chiesi
-No cioè lui non ha mai avuto una ragazza seria ho solo paura che ti faccia soffrire- mi rispose ma non potrò dire niente perché il campanello suonò, mi alzai e andai ad aprire.

Era bellissimo, era vestito con una camicia bianca e dei jens.
-Ciao bellissima- mi salutò
-Ciao- ricambia mi arrossendo
-Ehi tu sta attento e portala a casa presto inteso?- disse Zanna guardandolo serio
-D'accordo capo- disse lui -andiamo?- chiese poi a me, io annuii e uscii di casa.

Mi portò in un ristorante bellissimo la cameriera ci fece accomodare e ci lasciò due menù .

-Parlami un po' di te- mi disse

-Non c'è molto da sapere- risposi tranquillamente sollevando gli occhi dal listino.

-Ok ok allora rispondi a questa domanda: cosa ne pensi della mia musica?- mi chiese a bruciapelo.

-Non te lo dico perché tutti conoscono Emis Killa ma io voglio conoscere Emiliano- gli risposi e lui sorrise con quel sorriso da togliere il fiato.

-Penso che tu sia la prima ragazza che me lo dica- disse poi lui e io sorrisi semplicemente.

Dopo aver finito di mangiare pagò il conto e andammo a fare una passeggiata e infine mi riaccompagnò a casa.

-È stata una bellissima serata grazie- gli dissi sulla porta di casa

-Grazie a te, era da tanto che non mi divertivo così- mi disse, ci fu un momento di silenzio e in pochi secondi le nostre labbra si toccarono in un bacio dolce e bellissimo, dopo lui mi salutò e io entrai in casa, ancora in estasi mi appoggiai alla porta e mi sfiorai le labbra, era un problema se mi era piaciuto così tanto?

Il giorno dopo andai con mio zio alla Blocco, mi fece aspettare in una saletta e  incominciai a canticchiare "Scordarmi chi ero"

-Però sei brava- disse una voce facendomi scattare in piedi.
Era Emiliano che si rese conto di avermi fatto prendere paura così si avvicinò
-Scusa non volevo spaventarti- disse
-Tranquillo- dissi
-Canti davvero bene lo sai?- si complimentò
-Ma cosa dici, una gallina canta meglio- risposi io. Ridemmo entrambi a quell'affermazione poi lui tornò serio.
-Comunque non sto scherzando, che ne dici se la cantiamo insieme?- mi propose
-Ok va bene- dissi.

La cantammo  tutta insieme, poi lo vennero a chiamare perché doveva registrate delle canzoni e io decisi di tornare a casa.

Stavo guardando le e-mail quando mio zio mi chiamò, scesi le scale e mi sedetti nel divano vicino a lui.

-Senti io devo partire per qualche giorno e tu starai da Emiliano abita a due passi da qui quindi se hai bisogno di venire qui puoi arrivare tranquillamente a piedi- mi informò.

Avevo capito bene sarei stata da E M I L I A N O o mio dio!!!

-Ok zio va bene e quando parti?- dissi dopo essere tornata in me
-Domani mattina presto- mi informò

Passammo la serata insieme e a mezzanotte andammo a letto.

La mattina seguente mi alzai alle 8, scesi le scale e trovai mio zio che preparava le ultime cose per il viaggio, lo abbracciai e lo salutai, lui con un mezzo sorriso ricambiò. Avevo capito che c'era qualcosa che non andava.

-C'è qualcosa che ti preoccupa?- chiesi
-No è che.... sei arrivata da una settimana e già ti lascio da sola- rispose
-Zio non ti devi preoccupare so badare a me stessa- lo rassicurai
-Si lo so! é solo che... Milano di giorno è la città degli angeli ma di notte è la città dei diavoli- mi disse
-Non ti devi preoccupare starò attenta e poi c'è Emiliano con me- dissi e si tranquillizzò.

Dopo aver fatto colazione lo accompagnai all'aeroporto e tornando a casa pensai a quanto sarebbe stato bello vivere con Emiliano.

Angolo autrice:

Ciao a tutti sono nuova qui! questa è la mia prima fanfiction spero vi piaccia potete dirmi cosa ne pensate attraverso i commenti? anche le critiche sono accettate mi aiutano a capire cosa sbaglio.
Grazie a tutti.

Innamorata di Emis Killa Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz