#13

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~~ Jasmine ~~

Riuscì a svegliarmi, finalmente. Guardai subito l'orologio. Erano le 16:34!
Altro che due ore, alla volta! Ne avevo bisogno però, ero completamente scarica.
Alex ancora non c'è in stanza. Prendo il telefono e decido di chiamarlo.

- Ehi Alex, dove sei?! - chiesi subito.
- Ma buongiorno! Alla buon'ora eh! -
- Eh si, me la sono presa con leggerezza, diciamo così. Allora, dove sei? -
- Sono venuto a trovare mio cugino qui a Roma, Franco. -
- Ah bene, bene. Mi ero preoccupata -
- Eh guarda... Mi rubano - disse ridendo
- Ehm... Non proprio... -
- Va beh dai. Tra poco torno -
- Non preoccuparti, fai con comodo. Basta che sia tutto ok -
- Si, si è tutto ok. A dopo -
- A dopo! -
Bene, appurato che Alex sta bene sono molto più tranquilla. Anche se è pressoché impossibile che Caterina e Juan sappiano che siamo qui ho sempre quel leggero timore che abbiamo sbagliato qualcosa... Magari abbiamo tralasciato qualche indizio e questo mi crea tantissima ansia.

Caterina è una ragazza davvero intelligente, a volte fin troppo. Unite a questa sua intelligenza ci sono furbizia e crudeltà. Non è sempre stata così in realtà, quando era piccola era una bambina molto tenera e dolce. Poi però quando cominciò ad andare a scuola fu presa di mira dai bulli, era spesso derisa per qualsiasi motivo e alcune volte venne picchiata. Non ci mise molto a capire che quell'ambiente non ti dava nulla se eri buona, tenera e dolce quindi cominciò a modificare il suo carattere. Cominciò a diventare ogni giorno più cattiva. Con la sua logica ed intelligenza capì non solo come difendersi, ma anche come contrattaccare. Questo si vide chiaramente quando venne affrontata da Peter e lei non solo schivò tutti i suoi colpi, ma quando lui cercò di darle un pugno lei si scansò, gli bloccò il braccio e con un pugno scagliato bene gli spaccò la mandibola.
Da quel giorno nessuno osò avvicinarsi a lei per picchiarla. Lei cambiò completamente l'atteggiamento non solo verso la scuola ma proprio verso la vita applicando le lezioni prese dall'ambiente scolastico alla vita stessa.

Quanto vorrei che tornasse dolce!

~~ Caterina ~~

- ACIDO! - urlai - È questa la chiave. Non è un'arma ma può essere usata come tale! -
- Beh, è un'idea. Però non uccide di solito, fa male, ma non uccide -
- Infatti Juan... La useremo come disturbatore. Con solamente il coltello potremmo sbagliare e farci sopraffare da loro, magari potrebbero chiamare qualcuno. Ma con l'acido non avranno tempo di fermarci penseranno a come fermare il bruciore. Lì entrerà in gioco il coltello! -

- Sei geniale! Crudele ma geniale. -
- Juan, se non sei crudele il mondo ti calpesta! Esperienze personali... -
- Esperienze personali? Comunque si, non puoi non essere un po' crudele -
- Si Juan... Esperienze purtroppo. Ti sembrerà strano ma non sono sempre stata così crudele e spietata. C'è stato un periodo in cui ero stupida -
- Non è essere stupidi. Dipende dalle circostanze -
- Sai Juan... Io diventai così per difesa. Solo per difesa. Purtroppo la cosa mi è sfuggita di mano e ora sono così anche con persone innocenti Juan... Non sai quante volte al giorno ci penso. Potessi tornare indietro non lo rifarei. -
- Sai Caterina... Sei sempre in tempo per fermare tutto. Quel che è fatto è fatto, ma ciò che farai è sempre mutabile -
- Juan sono in gioco ormai. O lo finisco oppure ho sparso sangue inutile. Già è inutile, non rendiamolo ancora di più tale! -
- Come vuoi tu, ma ricorda le mie parole! -
- Le ricorderò... Se sarà necessario -

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⏰ Last updated: Jun 10, 2018 ⏰

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CYBERCHAIN: LA DISTRUZIONE DELLA CATENAWhere stories live. Discover now