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                               Blake

"Bene signor Harrison. Quindi ha preso tutti i medicinali che vi ho prescritto?" dice il mio dottore appena mi siedo.

"Sì, ho anche cercato di bere molta acqua come mi ha detto" dico, tanto non ho fatto un cazzo, non si può stare zitto che ho un mal di testa enorme.

"Perfetto, allora passiamo alla seconda fase, questi medicinali che vi sto scrivendo saranno gli ultimi che dovrete ingerire e poi sarete in grado di ricordare ogni cosa. E la sua malattia sarà completamente scomparsa!" dice lui sorridendo, non ho fatto nulla non lo capisci?

"Okay signore, grazie mille, allora arrivederci" dico prendendo il foglio dalla sua mano e me ne vado.

Non posso lasciare andare la mia malattia, è l'unica cosa che mi fa dimenticare cosa è successo cinque anni fa.

Prendo il telefono dalla tasca e scrivo un messaggio a Bianca.

- Ti va un caffè?

Premo il tasto invio e blocco il telefono e lo rimetto nella tasca.

Vado verso la mia macchina e la apro e mi siedo sul sedile del guidatore, metto la chiave e sblocco la chat e vedo che sta scrivendo.

- Facciamo dal bar sotto il big bang?

Sorrido al pensiero di quel bar, anche se non so il motivo preciso.

- Perfetto ;)

Blocco il telefono e lo metto nella tasca e parto, non vedo l'ora di incontrarla.

                                 ***

Arrivo e parcheggio, mi metto gli occhiali da sole e vado verso la meta e già intravedo Bianca, mi avvicino e l'avvicino a me.

"Ciao piccola rosa nera" dico e lei ride.

"Da quando sono una piccola rosa nera?" mi chiede incrociando le braccia.

"Da quando l'ho deciso" dico lasciandogli un bacio sulla guancia.

"Su, entriamo, oppure vuoi aspettare che piova?" dico, in effetti non è proprio una bellissima giornata.

Mi prende la mano e ci sediamo ad un tavolo.

"Cosa vuoi?" gli chiedo prendendo in mano il portafoglio.

"Mh... Una ciambella..." dice pensierosa.

"Vada per due ciambelle allora" dico e vado al bancone a vedere cosa c'è.

Faccio segno ad un cameriere di venire e lui viene subito.

"Mi dica pure" esordisce.

"Due ciambelle al cioccolato, grazie" dico e lui fa il suo lavoro.

"A voi, sono due sterline e cinquanta centesimi" dice e gli dò i soldi.

Prendo le ciambelle e mi vado a sedere.

"Prego rosa nera" dico dandogli la ciambella.

"Ma sono a dieta" dice.

"Ma se sei uno stecchino! Su mangia" dico e lei da un morso alla sua ciambella e dopo sorride.

"Vedi? Faccio sempre centro..." dico e dopo scoppiamo a ridere.

"Vedremo se lo fai ancora..." dice lei sorridendo maliziosamente.

"Mi vuoi mettere alla prova?" gli chiedo alzando un sopracciglio.

"Forse..." dice.

"Allora seguimi... Se hai il coraggio" dico e lei ride prendendomi la mano.

Usciamo e andiamo verso la mia macchina e nel frattempo mangiamo.

Entriamo dentro e andiamo a casa mia.

Mai mettere alla prova Blake Harrison...

                                  ***

Mi sveglio di soprassalto visto che continuano a bussare alla porta, mi alzo dal letto e prendo una maglietta al volo, chiudo la porta della mia camera e vado ad aprire.

Apro la porta e dietro c'è Harry.

"Ehi amico" dice.

"Ehi, che succede?" dico, cazzo sto sudando freddo come pochi avranno fatto.

"Ti dovevo lasciare alcuni documenti" dice.

"Sì, metti pure tutto in cucina, dopo li vedo" dico e lui fa come gli dico, e all'improvviso si sente un rumore.

"Chi è?" chiede Harry sospettoso.

"Non ti preoccupare amico, sono solo occupato con... Una delle ragazze americane che sono venute qualche mese fa." dico.

"Okay mister Cricchetto! Allora vi lascio soli" dice e mi fa l'occhiolino.

"Sì grazie, ci vediamo domani" dico mentre esce dalla porta.

Chiudo la porta a chiave e torno da Bianca.

"Ehi, tutto bene?" dico e lei mi sorride.

"Sì. Chi era?" mi chiede.

"Tuo marito, però non ti preoccupare, ho detto che me la facevo con una piccola americana più bassa di te" dico e lei mi da un piccolo schiaffo che non si può definire tale.

"Ehi! Io non sono bassa!" dice.

"No, sei solo un metro e un tappo di bottiglia" dico.

"E non è colpa mia se tu sei un metro e ottanta!" dice.

"Oh, sì che lo è!" dico andando in cucina.

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Capitolo 19 completato Winston! Ora Patty va a mangiare la pizza napoletana, good bye!

~Patty

Non chiamarmi AMORE.Où les histoires vivent. Découvrez maintenant