Non chiamarmi AMORE.

06.

Bianca:

Sto andando al punto dell'appuntamento con Blake. Ma non capisco ancora perché mi ha invitato.

Ho baciato suo fratello, non lui, quindi non mi dovrebbe considerare proprio, e invece eccoci qui.

Mi sorrise e io ricambiai avvicinandomi a lui.

"Ciao Blake!" dico abbracciandolo.
"Ehi, come va Bianca?" dice continuando a sorridere.
"Dai non c'è male. Tu piuttosto?" gli chiedo.
"Bene. Comunque sai perché ti ho invitato?" dice.
"Mh... No, in verità no." dico facendomi piccola piccola per l'imbarazzo.
"Beh, nessun problema. Dai vieni" dice prendendomi la mano.

Andiamo sulla spiaggia e ci sediamo sulla sabbia leggermente bagnata per la pioggia di ieri.

"La sabbia è gelida" dice.
"Forse è meglio se andiamo al coperto. Magari ti offro qualcosa da magiare" continua accarezzandomi la guancia.

La sua mano è calda.

"Okay" dico alzandomi in piedi e pulendomi i pantaloni dalla sabbia.

Entriamo dentro e devo dire che qui non è niente male.

"Allora cosa vuoi?" mi chiede.
"Non so. Ma non ti preoccupare pago io" dico e lui fa spallucce.
"Sicura? Guarda che non c'è problema. Posso pagare anch'io" dice.
"Sicura." dico sorridendogli e iniziando a scegliere che magiare, ma come mio solito non riesco mai a scegliere cosa prendere.

"Allora? Sei ancora a scegliere?" mi dice continuando a mangiare al sua pizzetta.
"Sì, non so che prendere" dico grattandomi la nuca.
"Ci penso io. Chiudi gli occhi e ti darò qualcosa che sicuramente ti piacerà" dice e annuisco chiudendo gli occhi.

Blake sta parlando con qualche dipendente e io apro gli occhi per vedere qualcosa ma nulla, vedo solo che sta pagando.

Aspetto altri due minuti e sento un bel profumo e allora apro gli occhi.

"Una... Pizzetta?" dico prendola in mano.
"Sì, perché non ti piace?" mi chiede con un pizzico di delusione negli occhi.
"No, assolutamente no. Anzi..." dico iniziando anche a mangiarla.
"Ah. Perfetto. Mi stavo spaventando" dice sorridendo.
"Dai a questo punto sediamoci, si sono liberati molti posti" dico e lui annuisce, ci sediamo e mangiamo mentre ridiamo e scherziamo.

"Beh, visto che abbiamo finito vieni su, ti porto in un luogo che secondo me, ti piacerà moltissimo." dice prendomi la mano.
"Okay" dico prendendo la sua mano.

Andiamo nella sua macchina e nel frattempo che viaggiamo io cerco una bella canzone.

"Secondo me se continui a cliccare sul pulsante tra un po' me lo rompi" dice ironico.
"Zitto e fammi cercare una bella radio, poi tu sei pieno di soldi che vuoi?" dico ridendo sotto i baffi.
"Voglio che la mia auto non si rompa" dice continuando a guardare la strada senza degnarmi di uno sguardo.

E solo ora penso a quanto sia bello con i suoi occhi neri e con i suoi occhiali.

Aspetta? Non ero io quella che aveva detto che gli amici di mio fratello erano tutti dei drogati? Bah...

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Ciao a tutti cari lettori. Allora oggi un capitolo un po' cortino ma non potevo più aspettare...
Sto pensando di creare anche un altro libro, non eliminerei mai questo eh, calmi. Anzi questo è il mio miglior libro.
(OLTRE CHE PRIMO LIBRO AD ESSERE CAGATO)
Quindi lo tengo stretto.
Va beh, vi anticipo che il prossimo libro non sarà una love story, anzi...
Va beh, ho detto già troppo.

Ciauuu..
~Patty