PROBLEM

46. Ancora perfetto

Quando era arrivato l'ultimo giorno di gita, c'era davvero una strana aria in giro. Aria diversa. Perché qualcosa era cambiato. Anzi, non qualcosa, tutto. Tutto era cambiato.

Ma prima parliamo dei giorni precedenti.

<<Dai, raga, una foto. Non vi chiedo mai nulla. Ora, però, voglio una
foto!>>

Quella fu una delle ultime frasi in cui tutto era ancora perfetto. Forse non c'è nemmeno il bisogno di dire che a Thalia non era passata l'ossessione per le foto.

Forse dovrei prima o poi ringraziarla per aver insistito di fare quella foto. Perché quella fu l'ultima foto in cui eravamo ancora tutti uniti, felici e sorridenti ed era tutto perfetto. Ma si sa, la perfezione ha sempre un limite. E lo ebbe eccome quel limite.

Ricordo ancora tutte le foto che avevamo fatto una dietro l'altra senza lasciare mai soddisfatti nessuno.

<<No, rifacciamola. Si vede Jimmy!>>, si lamentò Trina alla seconda foto fatta.

West con in mano il telefono a guardare la foto si voltò verso di lei perplesso. Thalia di fianco a lui sembrava quasi essersi pentita di aver proposto di fare quella foto. Come darle torto.

E poi c'era Ben che attaccò la sua ragazza geloso. <<Chi è Jimmy?>>

<<Lui!>>, rispose Trina indicando il mento con un broncio.

Geloso di un brufolo.

Alla terza foto fu il turno di Thomas di lamentarsi. <<Cancellala! Immediatamente. Sembro un ebete>>

Io non potevo fare a meno di ridere davanti alla sua espressione buffa. La foto era stata scattata proprio nel momento in cui o suoi occhi erano semichiusi, aveva arricciato il naso come un topo e il viso era apparso contratto da una smorfia.

<<Mi è arrivato un moscerino in faccia>>, si giustificò. Scoppiai ancora di più a ridere, alchè lui mi guardò male. <<E smettila!>>, mi disse sbuffando.

Alla fine, facemmo in totale quasi otto foto nelle quali: Trina continuava a lamentarsi di Jimmy, Thomas delle sue smorfie, West dei suoi capelli fuori posto -<<Ma i tuoi capelli sono sempre fuori posto!>>, gli aveva detto Thalia-, Ben dei suoi sorrisi strani, io del mio viso pallido da cadavere e Thalia di tutte quelle lamentele.

Poi, però, alla fine, la foto era stata fatta.

Avevo parlato con Clarissa, assieme alle altre, ma non mi aveva detto niente che non sapessi già. Si era risolto tutto, si. Ma non eravamo comunque tornate amiche come prima.

Nonostante tutto, anche Trina l'aveva perdonata per ciò che aveva fatto. Thalia, invece, aveva reagito leggermente in modo diverso da noi.

<<Ho voluto sentire le tue ragioni, Chieri, perché volevo vedere se dopo che ti fossi giustificata, mi saresti stata meno sul cazzo>>.

Insomma, diretta e sincera, come sempre era stata. Ma aveva ragione. D'altronde Clarissa l'ha definita una delle troie del suo migliore amico. Io sicuramente non avrei saputo come agire.

Tutta quella storia mi aveva scombussolato, ma l'ultima sera in cui andammo in un locale a ballare successe proprio l'impossibile.

Thalia e West si ritrovarono la mattina dopo nello stesso letto. Trina e Ben litigarono di brutto, perché lei gli aveva nascosto qualcosa.

E poi ci fu Clarissa che si ubriacò un casino e venni a sapere da lei il vero motivo per cui Pietro non mi parlava. Ma, alla fine di tutto ciò, non fu niente a confronto per me di ciò che successe invece dopo.