𝐃𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫𝐨𝐮𝐬 𝐋𝐨𝐯𝐞

17

ARIANA POV'S

Buio
Questo é tutto ciò che vedo : BUIO
Silenzio
Questo é tutto ciò che sento : IL SILENZIO
Paura
Questo é tutto ciò che provo : PAURA

Tutto stava andando alla meraviglia ;
Io e Harry che ci divertivamo nella pista da ballo del matrimonio di Mahogany e Ryan,
Quest'ultimi che ridevano a crepapelle per le battute fatte da Robbie,
I miei cuginetti che rincorrevano i piccioni,
E zia Madison che cantava come il suo solito .

Non mancava niente, - apparte il mio partner-era tutto perfetto .

Ma peccato che non tutto sia rose e fiori...

Ero seduta al tavolo, a parlare con Mahogany finché Harry non venne ad interrompere la nostra conversazione . Mi disse che aveva visto Justin nel parcheggio del ristorante e io, senza neanche salutare Mahogany, corsi nel parcheggio .
Arrivai al parcheggio con l'affanno ma non mi importava, l'unica cosa che mi importava al momento era sapere dove fosse l'uomo della mia vita. Mi girai intorno cercandolo con lo sguardo ma non lo vidi da nessuna parte. Mi girai verso Harry e lo guardai con lo sguardo confuso, aspettando che dicesse qualcosa ma nulla, dalla sua bocca uscì soltanto un verso malvagio.
All'inizio non capii il motivo di quel verso ma non potei ragionare più di tanto, perché all'improvviso sentii
qualcuno colpirmi la testa con un qualcosa di pensate. Subito dopo, svenni .

Ed ora , eccomi qui ;In una cantina .
Incatenata con delle catene ad una sedia .
Nel buio .
Piena di paura.. Di ansia .

Crak

A interrompere i miei pensieri é il rumore della porta .

Boom

La porta si apre , mostrando una sagoma nera con un piatto in mano.

Questa sagoma scende le scale lentamente , molto lentamente .

Man mano che si avvicina riesco a scorgere il suo viso .

Un volta che si avvicina , appoggia il piatto con all'interno del pane , della pasta al sugo e dell' acqua , per terra .

Subito dopo , mi libera le braccia in modo da poter mangiare .

Dopodiché si gira per poter ritornare al piano di sopra .

Ma io non glielo permetto .

Prendo un pezzo di pane dal mio piatto e glielo lancio dietro la testa .

«Brutto zuccone che non sei altro liberami subito !» esclamai
«O sennò ? Mi fai la bua?» disse ridendo

Ma aspettate .

Questa voce ...

Questa risata ...

«Mac?!»