Galassia HXZ-906

133 19 0
                                    




Una piccola folla, composta dalle più svariate specie dell'universo, si era radunata nella piazza centrale della Cittadella. Un clima di eccitazione e timore aleggiava nel loro chiacchiericcio confusionario e i loro sguardi vagavano attorno, preoccupati, come se attendessero da un momento all'altro l'arrivo di qualcuno. Era innaturale per la piazza centrale di quella stazione spaziale essere occupata solo da quella piccola folla, in genere pullulava di così tanti commercianti, provenienti da ogni galassia, da mandare in tilt i sistemi di areazione.
Improvvisamente il chiacchiericcio si interruppe e tutti si girarono ad osservare in silenzio due figure che stavano avanzando a braccetto verso la folla. Questa si divise per creare un piccolo corridoio in modo tale che i nuovi arrivati potessero raggiungere con facilità il centro della piazza, dove era stato predisposto un piccolo palco per le conferenze.

Quando arrivarono vicino al palco i due si separarono e la ragazza salì su di esso, lasciando il ragazzo in basso. Quest'ultimo rimase in silenzio assumendo una posizione marziale, come se fosse una guardia del corpo. Nonostante l'apparenza, la folla sembrava nutrire più timore nei confronti della ragazza, dato il modo attento in cui la stavano osservando, senza staccare nemmeno per un'istante le proprie iridi da lei. L'altro, al contrario, stava ricevendo ben poche attenzioni; non sembrava, però, che la cosa lo toccasse minimamente.

"Grazie di essere venuti." Cominciò a parlare la ragazza dal palco, usando un tono di voce non troppo alto. Il silenzio che regnava in quel momento nella piazza le consentiva di poter essere capita perfettamente, senza avere la necessità di gridare. "Per premiare il vostro coraggio nell'essere qui presenti, oggi a fornirmi informazioni, ognuno di voi riceverà 100 ovali di argento, anche se non aprirà bocca." A quelle parole fece seguire un largo sorriso, come se constatare la propria generosità la rendesse parecchio soddisfatta. "A questi verranno aggiunti 100 ovali di oro ad ogni informazione utile. Allora...Cosa è venuta a fare qui la regina di Polemos?"
A quella domanda nuovamente la piazza tornò a riempirsi di voci che si accavallavano le une sulle altre, cercando di guadagnarsi per prime il succulento bottino che la ragazza aveva offerto come premio.

Il risultato fu tuttavia solo una grande confusione riuscire a cogliere un discorso compiuto era pressoché impossibile.
La ragazza fece un profondo respiro, prima di rivolgersi al suo compagno, indirizzando lo sguardo verso il basso. "Caro..."
Egli subito annuì, per poi battere con forza contro il suolo il bastone che stringeva nella mano destra. L'urtò scatenò delle scintille azzurre che si propagarono sul pavimento della piazza, raggiungendo ogni presente, così da privarlo momentaneamente della capacità di parlare. In breve regnò nuovamente il silenzio, tra lo stupore generale degli alieni.

"Bene...Ora che finalmente c'è di nuovo il silenzio, alzino le mani tutti quelli che vogliono dire qualcosa a proposito di C32 e io sceglierò chi sarà il fortunato a parlare per primo." Disse ancora la ragazza con tono allegro, mentre si aggiustava una ciocca di capelli rosa dietro l'orecchio.

Tutti i presenti alzarono subito le mani o, nel caso in cui non ne fossero dotati, uno degli arti superiori, sbracciandosi per dare maggiormente nell'occhio ed essere scelti

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Tutti i presenti alzarono subito le mani o, nel caso in cui non ne fossero dotati, uno degli arti superiori, sbracciandosi per dare maggiormente nell'occhio ed essere scelti.

PolemosWhere stories live. Discover now