. 🏹 changlix

oh good

finalmente arrivò marzo, il mese della gita. erano ormai tre mesi che changbin e felix stavano insieme passeggiando per i corridoi tenendosi per mano o rinchiudendosi nei bagni per assaporarsi per poi beccarsi una sgridata dai loro professori, ma a loro non importava.

non si erano mai spinti oltre ai baci, ai baci sul collo o alle carezze in generale. era il mese in cui le seconde e le quarte dovevano andare in gita a busan per cinque giorni. gli studenti potevano scegliere le persone o la persona con cui stare in stanza.

«oh buono, puoi stare con changbin-hyung» disse jisung punzecchiando il braccio di felix «eddai jisung, non imbarazzarmi» gli disse scherzosamente. «hyung voi con chi starete?» chiese jeongin a jisung e seungmin; «io con minho-hyung» disse fiero lo scoiattolo «io con hyunjin-hyung probabilmente» rispose seungmin timidamente. «io vado da chan-hyung allora» disse jeongin sorridendo mostrando le sue fossette.

suonò l'intervallo e felix salí il quarto piano per andare da changbin. lo trovò seduto al suo banco che scriveva qualcosa, siccome era impegnato non notò la presenza di felix che gli saltò addosso da dietro, facendogli prendre un colpo. «yaah! f-felix?! mi hai quasi ammazzato» disse con una mano al petto e un sorriso, «ora esageri hyung- che scrivevi?» disse felix sporgendosi in avanti per sbirciare.

«n-nuuuulla, lascia perd-» felix sfilo il foglio dal suo banco e cominciò a correre per la classe mentre cercava di leggerlo. «dai ridammelo felix!» gli urlò rincorrendolo «h-hyung...-» disse felix una volta fermo col foglio tra le mani. erano rivolti uno verso l'altro e le guance del minore si colorarono «è imbarazzante, aish» disse changbin grattandosi la testa «t-ti aa-amo hyung» singhiozzò felix.

nel foglio changbin scrisse tutto l'affetto che provava nei confronti del minore, «anche io felix, ti amo» changbin chiuse le distanze di nuovo e di nuovo ancora tra di loro, la pancia di felix era come una stanza messa sottosopra anche se erano ormai tre mesi insieme. quella frase che aveva detto tre mesi prima era una promessa, sentirsi sempre sottosopra cosí insieme all'altro.

«dovevi chiedermi qualcosa per caso?» chiese changbin dopo essersi staccato, «ah si, ti va di stare in camera con me durante la gita?» chiese felix con le braccia attorno al collo di changbin «e c'è bisogno di chiedermelo?» felix scosse la testa e riprese possesso delle labbra dello hyung.

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ASPETTATE A PENSARE AL SESSO.