Ti vorrei mia

57 3 0
                                    

Grazie a google maps riuscii a capire come arrivare davanti al suo liceo.
Era una mossa azzardata lo sapevo, ma dovevo provare a farla mia. Quando la vidi il mio cuore sorrideva come un bambino e quel pomeriggio avevo un nodo allo stomaco come quando sto per entrare a San Siro... quella ragazza così donna mi faceva girare la testa!
Le avevo comprato un abito da sera color verde acqua marina , un paio di tacchi e ovviamente collana e orecchini abbinati al vestito. Le avevo lasciato tutto nella stanza d albergo prenotata solo per lei.. volevo farle vivere una serata da principessa. Quando scese dalle scale rimasi senza fiato , era così bella che mi brillavano gli occhi.. mi avvicinai e le presi la mano, mi abbassai leggermente per lasciarle un bacio e vidi le sue guance che arrossivano leggermente. La guardai negli occhi mentre lei aveva lo sguardo sulla mia bocca cosi gli chiesi:
- a cosa stai pensando?
- penso che certe labbra dovrebbero essere baciate più spesso.
Si avvicinò e mi diede un bacio. Le sue labbra erano cosi calde e morbide , erano soffici come una nuvola e dolci come lo zucchero filato.
La portai a cena fuori con una macchina che avevo affittato, specificatamente una mercedes nera come piace a lei . La cena andò magnificamente, ma proprio sulla strada del ritorno le squillò il cellulare.. era Patrick. Ovviamente lei rispose; la sentivo parlare e sembrava felice di sentirlo. Mentre parlava capí che stava mentendo : diceva che era sola, a casa e che non vedeva l ora di vederlo nelle vacanze pasquali.
Il fatto che gli mentisse mi infastidiva, ma non tanto come vederla sorridere mentre ci parlava.. le brillavano gli occhi.. fu la cosa che mi fece più male.
Rimasi in silenzio per tutto il resto del viaggio perciò quando arrivammo sotto casa mi chiese:
- che cos è successo?
- niente. Perché?
-ti ho già capito Davide...
-Non credo...
- credo che quando sei venuto qui, a Roma, già lo sapevi che Patrick non mi era indifferente...
- si, ma non pensavo potesse provocarmi un dolore tale
- guardami
Mi prese dolcemente il viso
- se mi vuoi con te, fai in modo che questi occhi rimangano qui e che questo cuore batta solo per te...
Si avvicinò cominciando a baciarmi la guancia e il collo... volevo allontanarmi, ma la baciai e fu l emozione più forte che abbia mai provato in vita mia!

My life in his smileWhere stories live. Discover now