LOST 2 - L'unica speranza sei tu

Il tuo respiro

Ci sono tante cose che ti ricodano una persona.
Una canzone;
Una foto;
Un profumo;
Un colore;
Un posto;
oppure una maglietta. Come quella che vedo nel lavandino di fronte a me. Mi avvicino e deglutisco. È davvero la sua? Allungo una mano e le mie dita toccano leggermente il tessuto. Mi faccio coraggio e raccolgo la maglia portandomela al naso. Inspiro e sento il suo profumo. È la maglia che aveva quando abbiamo fatto l'amore. Come posso dimenticare? Ho detto che ci sono tante cose che ti ricordano una persona. Il mio problema è che tutte le cose mi ricordano lui.
Mi volto verso Leo e lo vedo sorridere.
'So che la riconosci. Vuoi incontrarlo?'
I miei occhi si illuminano e il mio cuore perde un battito.
'Me lo chiedi anche?' Dico frenetica. È un emozione che non avevo mai provato prima. La brama di desiderare qualcosa così tanto che ogni secondo passato a non averlo ti sembra sprecato e inutile. Leo si sposta verso una porta a lato che non avevo visto. Qui sembra che le cose spuntino all'improvviso. Apre la porta ed eccolo. Respiro a fatica quando lui si avvicina a me. È sempre lo stesso e impeccabile Riccardo. Con gli stessi occhi azzurri, con lo stesso sorriso e con gli stessi capelli. Perfino il modo di camminare è quello di sempre. Mi sorprendo come l'immagine di una persona incisa nel cuore non possa mai invecchiare. Una mano si appoggia delicatamente sulla guancia e mi piego verso di essa per assaporarne il tocco. Rilascio un sospiro mentre chiudo gli occhi e li riapro immediatamente per non perdermi nulla di ciò che è.
'Dove eri finito?' Dico sussurrando. Porto una mano sulla sua guancia e sento un pizzico di barba. Con l'altra mano afferro il suo polso come se non volessi perderlo di nuovo.
Amore mio.
'Non importa. Ora sono qui.' Dice con voce roca mentre appoggia la sua fronte sulla mia.
Il suono della sua voce mi fa tremare ogni cellula del corpo. Non potrò mai stancarmi di lui.
'Ti amo' dice.
'Ti amo' rispondo.
Sorridiamo ma il sorriso dura poco poiché interrotto da un bacio passionale. Non c'è niente di casto e non me ne vergogno. Lo amo e adesso che è qui con me, adesso che è finalmente mio, non mi vergogno di mostrare il nostro amore. Le nostre lingue si intrecciano e il mio stomaco fa le capriole.
Con uno schiocco le nostre bocche si staccano e finalmente riapro gli occhi. Lo abbraccio respirando il suo dolce profumo. Un colpo di tosse ci riporta alla realtà. Ci stacchiamo e guardiamo Leo, un po' imbarazzato, che ci sta osservando.
'Non volevo interrompervi ma Federica deve tornare nella camera e Riccardo devi tornare a Cidiom' dice con le mani conserte in avanti.
Mi giro verso Riccardo con aria interrogativa.
'Cidiom?'
Lui annuisce ma non mi risponde. Torna a guardare Leo e parla.
'Lo so. Voglio portare via Federica. Non la lascerò qui.' Dice prendendomi la mano. Leo scuote la testa.
'Non può andare.' Dice deciso.
'Perché non posso?' Dico sorpresa. Pensavo di essere finalmente libera ed ora mi ritrovo più incastrata di prima.
'Io non so che piano abbiano ma so che se vogliamo scoprirlo tu non puoi andartene.'
'Non lascerò la mia ragazza nelle vostre grinfie solo per scoprire cosa state tramando.' Dice Riccardo con un tono fin troppo alto.
'Lo capisco. Credo che debba scegliere lei.' Dice Leo guardandomi. Dopo questa risposta tutta l'attenzione ricade su di me. Devo fare una scelta, ancora una volta. Se me ne vado non darò mai una risposta a tutte le mie domande. Se resto rischio di perdere Riccardo per sempre. Me stessa o colui che amo?
'Non so che fare' dico sinceramente.
Leo sospira e si limita a dire la sua opinione.
'Hai me, una persona che fa il doppio gioco. Hai Michael che è l'unico che conosce ogni singola mattonella di questo posto. Hai te stessa, l'unica che riuscirà a superare qualsiasi quesito. Informazioni, azioni e intelligenza. Che cosa ti manca?'
'Riccardo' rispondo senza pensare.
Cala un silenzio nella stanza. Un silenzio che può essere riempito solo da pensieri rumorosi.

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Ciao ragazze!
Scusate se posto così tardi, ho avuto un sacco da fare!
Cosa ne pensate?
Voi cosa scegliereste?