|Kookie|Forever|

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<Mamma, ti ho già detto di stare bene. Non preoccuparti. È stato solo un attimo di debolezza.>
Tua mamma, che si stava torturando le mani a testa bassa, alzò lo sguardo e ti fulminò.
<Certo, un attimo di debolezza che dura da una settimana. Dobbiamo solo fare dei controlli, non ti ho mica chiesto di andare fino in America a piedi.>
Sbuffasti incrociando le braccia.
Quella sarebbe stata la giornata più lunga della tua vita.

Era già passata una settimana e, tu e tua madre, vi stavate avviando verso l'ospedale per ritirare le analisi.
<Buongiorno. Prego, mi segua.>
Arrivaste davanti una grande sala e vi sedeste per aspettare.
Uscì fuori un dottore tutto sorridente.
<Buongiorno, io sono il dottor Kim, colui che ha analizzato la situazione. Sono lieto di annunciarvi che la ragazza non ha nessuna alterazione o valore fuori posto. Proprio per questo però mi piacerebbe tenerla sotto controllo per capire quanto spesso succedono questi piccoli attimi di debolezza. Che ne dite?> Beh, era sicuramente una buona scusa per saltare la scuola, ma sapevi ti saresti annoiata.
<Certo! L'importante è che mia figlia stia bene.> Alzasti gli occhi al cielo.
<Bene, allora mi segua. Le faccio vedere dove riposerà in questi giorni.>

Il tempo passava, e quei piccoli attimi di debolezza erano diminuiti, ma non spariti.
Ti passasti una mano sul viso, dopodiché sentisti bussare.
<AVANTI!> Entrò Jeon JungKook, un ragazzo che aveva iniziato da poco a lavorare in quella struttura. Sorridesti. In tutto quel tempo in cui lui ti aveva aiutato, avevi capito di provare una certa attrazione per lui.
<Hey.> Ti disse lui tutto sorridente.
<Hey.> Rispondesti alzando la mano.
<Come va oggi? Serve qualcosa?>
Era proprio questo che ti aveva fatto innamorare di lui: l'essere sempre disponibile e premuroso.
<No, grazie.> Gli sorridesti.
<I-Io dovrei parlarti.> Sgranasti gli occhi.
<Se devi dirmi qualcosa di brutto è meglio non parlare.>
<NO! Cioè... Dipende da come la prenderai tu.> Si grattò il retro del collo per poi guardarti serio.
<Tu mi piaci.> Ti si fermò il cuore.
<In questi giorni ho capito che sei una ragazza davvero speciale e forte. E mi piacerebbe poterti frequentare meglio quando uscirai da qui.> Ti paralizzasti mentre copiose lacrime di felicità solcavano il tuo viso. Ti alzasti e ti avvicinasti a lui abbracciandolo.

Two years later...
<Sei pronto? Mia madre ci sta aspettando.> Lui ti sorrise aggiustandosi la cravatta.
<Certo, andiamo.> Era ormai da due anni che stavate insieme, e lui non era mai cambiato.
Non aveva mai smesso di amarti o di essere il solito ragazzo spensierato e premuroso.
Sorridesti stampandogli un bacio.
<Ti amo, e lo farò per sempre.>
Lui sorrise.
<Anch'io. Sempre e per sempre.>

E fu proprio così. Non smetteste mai di amarvi, portando così avanti la vostra promessa.

-My space-💭
Sciao bielli.
La mia ispirazione è benissimo andata a vivere in Burundi.
È stato un miracolo se sono riuscita a scrivere questo immagina.
Quindi se avete delle idee andate nel capitolo delle richieste e ditemele pls.
Sareste di grande aiuto.
So che questa raccolta non è il massimo, anche perché è disordinatissima, ma giuro che io mi impegno. :3
Adesso vi lascio.
Adios!
-YoonJi☆

❝immagina BTS❞ (✔)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora