Ice & Fire ☞ {D.M.}

Capitolo 7.

La lezione di volo finì proprio all'ora di pranzo, così dovetti presentarmi in Sala Grande tutta sporca e sudata.
《 Tesoro che è successo? Sembra che tu abbia fatto a botte con un Troll di montagna!》《 Oh Ginny, non ti puoi neanche immaginare...》
Raccontai ai miei amici tutto ciò che era successo, si preoccuparono per me e quasi non mi credettero quando gli dissi di Malfoy.
《 Impossibile! Il principe delle serpi salva una Grifondoro...non ci credo.》
《 Ron non stupirti così tanto, ci sarà sicuramente qualcosa sotto. Conosci Malfoy.》《 Si, Hermione ha ragione. Probabilmente voleva solo prenderla in giro.》 disse Harry. 《 Infatti è quello che è successo poco dopo.》dissi dandogli ragione.《 Era troppo strano per essere vero, quella specie di furetto borioso non sa nemmeno cosa vuol dire salvare qualcuno.》
Tutti annuirono e mi dissero di non preoccuparmi e che se Malfoy si fosse azzardato a farmi qualcosa, ci avrebbero pensato loro.
Io sorrisi a quelle dolci, dolcissime persone che mi circondavano. Li adoravo.
Finito di mangiare, salutai tutti e mi diressi nel mio dormitorio. Entrai, chiusi a chiave la porta e mi fiondai in bagno per farmi una doccia.
Mi lavai per bene, mi asciugai e poi mi infilai a letto praticamente in intimo. Ero talmente stanca che, appena chiusi gli occhi, caddi in un sonno profondo.
Mi svegliai due ore dopo, erano le quattro e mezza, mi alzai, mi vestii e decisi di uscire fuori a farmi una passeggiata. Presi il mio iPod, misi le cuffiette e cominciai a camminare verso il cortile dove stamattina avevo avuto la lezione.
Il sole pomeridiano scattava veramente tanto, così mi sedetti all'ombra di un'enorme quercia. Era bellissima.
Ascoltavo della musica babbana che, aveva un potente effetto rilassante su di me. Chiusi gli occhi per un momento e...ripensai ai miei genitori, chissà che stavano facendo.
Quando riaprii gli occhi, vidi due ragazzi in lontananza baciarsi focosamente. Inizialmente non li riconobbi ma poi, quando notai quei capelli biondo platino, intuii ogni cosa: Malfoy si stava tranquillamente lavando la faccia con Pansy Parkinson.
Sentii la nausea salirmi all'improvviso, girai la testa dall'altra parte e vidi arrivare Blaise Zabini.
Mi tolsi piano le cuffie per vedere che voleva.
《 Disgustoso vero?》disse indicando i due amanti.《 Non me ne parlare ti prego.》
Dissi facendo una smorfia disgustata e facendolo sorridere. Si sedette accanto a me e cominciammo a parlare tranquilli.
《 Cos'è quello strano aggeggio che hai in mano?》《 Oh, si chiama IPod. Serve per ascoltare la musica.》《 Diavoleria babbana vero?》《 Già, ma molto utile. Ehm...Zabini...》《 Ti prego, chiamami Blaise.》《 Ok ehm, Blaise. Perché un Serpeverde purosangue come te, sta parlando con una sangue sporco come me?》lui sorrise come se si aspettasse una domanda del genere.
《 Beh vedi, io non la penso come Draco. Per me non c'è alcuna differenza tra noi e voi. Siamo tutti esseri umani, abbiamo dei sentimenti e nessuno è inferiore all'altro.
Draco purtroppo è cresciuto secondo gli ideali di suo padre e ora, è come lui. Razzista e orgoglioso al massimo.》
Rimasi un attimino a bocca aperta. 《 Wow. Non me lo aspettavo. È bello sapere che c'è qualcuno sano di mente tra le serpi.》
Lui rise e poi mi guardò negli occhi.
《 Il razzismo mi fa schifo, odio tutto ciò che lo riguarda e tutti quelli che lo praticano. Serve solo a separarci e non è per nulla positivo. Perciò Sara, mi farebbe molto piacere se tu volessi diventare mia amica...che ne dici?》
Oh...rimasi nuovamente scioccata e senza parole. Era successo tutto nel giro di pochi secondi e io non sapevo che fare.
《 Ehm...certo.》gli dissi alla fine sorridendo.《 È un piacere Blaise.》
Non sapevo se fidarmi di lui ma, di certo era meglio averlo come amico che come nemico. Sembrava diverso da tutti gli altri, lo avevo capito da come salutava e guardava me e Hermione. Senza quella rabbia o altezzosità che gli altri invece dimostravano.
Parlammo per altri dieci minuti abbondanti, fino a che non vicino Malfoy mimare a Blaise un " Andiamo!".
《 Gli amici chiamano! Scusa devo andare, ci vediamo in giro.》
Disse salutandomi con un leggero bacio sulla guancia che, mi fece arrossire leggermente. Gli sorrisi e lo guardai allontanarsi verso quelle due zecche.
Era così carino, strano per un Serpeverde.
Mi alzai anche io, tornai nel mio dormitorio per posare l'IPod e poi raggiunsi gli altri in Sala Grande per la cena. Come sempre era tutto buonissimo, parlai un po' con i miei amici e poi tornai nuovamente nel mio dormitorio. Entrata, chiusi la porta a chiave e appena mi girai, trovai sul letto la mia divisa nuova di zecca. Finalmente! La presi e la guardai per qualche istante, era bellissima. Non vedevo l'ora di indossarla.
Dopo averla sistemata per bene nell'armadio, misi il pigiama e andai a letto.