Capitolo 4.

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Senza girarci, avanzammo verso i nostri dormitori. Ci fermammo davanti ad un quadro che rappresentava una signora grassa, Harry si avvicinò a lei e disse: " Fortuna Major".
《 Quella che ha appena detto Harry, è la parola d'ordine per entrare nella nostra Sala Comune.》Mi spiegò Ginny. 《 Oh, ok. Grazie Ginny.》
Intanto che parlavo con la rossa, si aprì un passaggio che ci portò direttamente alla Sala Comune di Grifondoro. Era davvero bellissima, tutti quei decori rosso-oro mi facevano sentire al sicuro.
Era grande e al centro c'erano due poltrone in velluto rosse, di fronte ad esse c'era un enorme camino in pietra, le pareti erano piene di quadri e drappi ovviamente rosso-oro e infine, c'era una modesta libreria posta appena di fianco all'entrata.
Dopo aver salutato Harry e Ron, Ginny ed Hermione mi fecero strada verso i dormitori femminili.
Arrivati davanti alla loro porta, salutai anche Ginny mentre Hermione mi condusse nella mia stanza. Arrivate, la prefetta di Grifondoro aprì la porta e quello che vidi mi lasciò senza fiato: rosso-oro, rosso-oro ovunque! Il letto a baldacchino era enorme, una scrivania color mogano affiancava un modesto armadio dello stesso colore, una finestra enorme posta accanto al letto si affacciava sul vasto giardino della scuola e infine, un piccolo bagno  tutto bianco rendeva la stanza ancora più perfetta. Era talmente bella che quando Hermione mi confermò che era mia, feci letteralmente i salti di gioia.
《 Chi sarà la mia compagna Hermione?》 Chiesi curiosa. 《 Oh mi dispiace cara ma, dovrai stare sola per adesso. Purtroppo al momento non c'è nessuno che può farti compagnia.》
《 Beh non è un problema. Almeno non dovrò preoccuparmi di nulla.》
Hermione mi sorrise e mi accarezzò un braccio. 《 Allora buonanotte, nuova Grifoncina.》 Risi.《 Buonanotte, Hermione.》
La ragazza uscì dalla mia camera chiudendosi la porta alle spalle.
Appena fui sola, diedi un'occhiata in giro, aprii l'armadio e lo trovai già tutto sistemato. Notai che il mio baule vuoto, era appoggiato su una sedia accanto alla scrivania. Non sapevo chi fosse stato ma, aveva fatto davvero un'ottimo lavoro. Scelsi un pigiama, lo indossai e andai a letto. Le lenzuola, ancora estive, erano morbidissime e il materasso era davvero comodo.
Mi addormentai quasi subito, pensando che questa era la prima notte che passavo ad Hogwarts.
La mattina dopo, fui svegliata bruscamente dall'assordante suono della mia sveglia. Mi alzai controvoglia, andai in bagno, mi pagai la faccia, i denti, mi cambia indossando dei semplici jeans e una canottiera azzurrina, mi sistemai i capelli e misi un po' di mascara. Uscii dal bagno, misi le scarpe, presi tutto ciò che mi serviva e mi avviai in Sala Grande per la colazione.
《Buongiorno a tutti ragazzi!》
《Buongiorno Sara, dormito bene?》《 Si, grazie Ron.》Sbadiglia e mi sedetti accanto a Ginny. 《 Eh già, questa era la tua prima notte qui ad Hogwarts. Come ti sei trovata?》 《 Molto bene Harry, il letto era comodissimo!》
I ragazzi mi sorrisero e cominciarono a mangiare. Dopo pochi minuti arrivò anche Hermione che, era rimasta impegnata a sgridare un gruppetto del primo anno.
《 Oh quei ragazzini! Mi faranno diventare pazza!》 Risi sotto i baffi. La vita di prefetto non doveva essere tanto facile.
《 Suvvia Herm, non pensarci ora è goditi la colazione. Guarda quanto ben di Dio!》 《 Ron! Ma è possibile che pensi sempre solo a mangiare?》lo riprese Ginny.
《 E poi, dobbiamo sbrigarci. Sapete cosa succede se arriviamo tardi da Piton.》
Guardai Hermione stranita, cosa sarebbe successo se fossimo arrivati tardi? Lei si accorse del mio sguardo e si apprestò a spiegarmi che Piton odiava i Grifondoro. Perfetto e io ce l'avevo alla prima ora, con pozioni.
Finito di mangiare, ci dirigemmo verso l'aula di pozioni. Vedevo che i ragazzi erano particolarmente infastiditi, svogliati...forse avrei dovuto cominciare a preoccuparmi.
Harry si sedette accanto a Ron, Hermione accanto ad una ragazza che le aveva chiesto aiuto e io, trovai un posto accanto ad uno strano ragazzo con i capelli neri.
《 Ciao...ehm...tu sei?》 chiese lui.
《 Piacere, Sara McFire!》《 Io sono Neville Paciock, molto piacere! Sei quella nuova vero?》《 Si, proprio io.》Gli dissi sorridendo. 《 Mi dispiace che tu debba passare la tua prima ora di lezione con Piton e...con i Serpeverde.》Rimasi fuori gioco per qualche secondo. Non riuscivo più a connettere. 《 I S-Serpeverde?》《 Già, loro hanno quasi tutte le lezioni in comune con noi. È straziante.》《Posso immaginarlo Neville.》
Oh Merlino, non poteva essere! Non potevo crederci...avrei dovuto rivedere Malfoy.
Appena tutti furono entrati, il professor Piton fece il suo ingresso, non ci diede il buongiorno e non si accorse nemmeno della mia presenza.
《 Oggi parleremo della pozione Veritaserum. Qualcuno vuole venire qui e espormi la sua teoria?》
A parte Hermione, nessuno aveva la mano alzata o si degnava di guardare il professore.
《 Ehm...Signore?》《 Si, Draco?》《 Prima ho parlato con la ragazza nuova, la signorina McFire, è mi stava giusto dicendo che voleva offrirsi volontaria per mostrarle quanto fosse brava. Non è così?》 disse l'idiota serpe viltandosi verso di me.《 Sei un bastardo Malfoy!》 Urlò all'improvviso Harry. 《 Silenzio Potter! Per questo insulto, meno dieci punto a Grifondoro.》
Vidi il biondino platinato e i suoi amici ridere di gusto. Ero furiosa con quel cretino ma, non potevo tirarmi indietro. Meno male che a casa studiavo.
《 Allora signorina McFire, viene o devo togliere altri punti a Grifondoro?》
Senza dire nulla, mi alzai dal mio posto e andai di fianco a Piton che, mi squadrò dalla testa ai piedi. Dovevo dimostrare a Malfoy di che pasta ero fatta, non dovevo dargliela vinta.
《 La pozione Veritaserum sarebbe il siero della verità. Costringe a dire la verità o meglio, impedisce di mentire.
Tre sole gocce sono sufficienti per costringere chi lo beve a svelare i suoi più intimi segreti. È inodore, insapore, incolore ed è molto complicato prepararla.》Piton sollevò un sopracciglio sorpreso. Ma poi, tornò subito alla carica. 《 E mi saprebbe dire anche gli ingredienti per prepararla?》《 Certamente. Gli ingredienti sono: sciroppo di elleboro, sangue di drago, mandragola, zanne di serpente, aconito e artemisia.》
《 Si, torni pure al suo posto.》 disse scocciato.
Mentre camminavo fiera verso il mio banco, lanciai un'occhiata soddisfatta a Malfoy, che mi guardava con la bocca spalancata, e mi risedetti accanto a Neville.
Sapevo che in quel momento all'odioso Serpeverde, stava rivolgendo il sangue nelle vene. Voleva umiliarmi davanti a tutti ma, aveva fallito miseramente.
Finalmente la lezione con Piton terminò, uscimmo tutti dall'aula per poi dirigerci in quella di Trasfigurazione.
《 Quanto può essere odioso quel furetto di Malfoy?》 Esclamò Hermione. Era già la seconda volta che la guardavo stranita quel giorno. 《 Perché lo chiami furetto Hermione?》《 Beh vedi...》 proprio in quel momento entrò la professoressa McGranitt. 《 Te lo spiego più tardi.》
Disse la prefetta, sistemandosi per bene nel suo banco.




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