CAPITOLO 22

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CAPITOLO 22

Hyunsik corre subito ad aprire.

"Mari?!" esclama, mentre apre la porta.

"MARI?!" urlano contemporaneamente Se Yi e Taejoon.

"M-Mari?" dice la povera domestica che ha suonato, dato che l'ingresso dallo sgabuzzino è bloccato per i lavori in corso.

"Ah. Non sei Mari." sospira Hyunsik richiudendo la porta e lasciandola di fuori.

Mari, intanto, sta tornando a casa. L'incontro con Jimin le ha tirato su il morale.

"Signora Clara? Che ci fa qui fuori?"chiede sorpresa, appena la vede.

"Ooh. Signorina.. cioè.. hmm.. Mari.. S-Suo fratello mi ha chiusa fuori.." dice lei, intimidita.

"Ma come si permette, quello scimmione?" borbotta Mari, avvicinandosi in fretta a lei.

Clara ride sotto i baffi per ció che ha appena detto.

"Dai, vieni. Entriamo insieme." dice Mari prendendola a braccetto.

"Non posso. Non mi è concesso entrare con un membro della famiglia.." dice Clara, sgranando gli occhi.

"Omo. Ma qui sono tutti esagerati! Mica siamo in un palazzo reale! Dai venga con me, signora Clara!" insiste l'allegra Mari.

*DING DOOONG*

Hyunsik riapre la porta arrabbiato ma appena vede la sorella, cambia immediatamente la sua espressione.

Tira un sospiro di sollievo e dice:" Mari è qui. Mari è tornata."

La abbraccia subito, si è sentito troppo in ansia per via della sua assenza, solo che lei non ricambia l'abbraccio.

"Che hai?" chiede, pizzicandole una guancia.

"Senti un po', Hyunsik. Chi saresti tu per lasciar fuori la signora Clara?!" lo rimprovera Mari, staccandosi da lui.

Lui la guarda sorpreso, ma poi capisce la situazione.

"Oh.. mi scusi signora Clara! Ero troppo nervoso per mia sorella.. Mi perdoni." dice, inchinandosi alla domestica che ne rimane a bocca aperta.

'Questa signorina è strana. Nessuno mi ha mai trattata cosí nei miei 49 anni di vita, soprattutto a lavoro..' pensa, sbalordita e leggermente in imbarazzo.

"Papà.." padre e figlia si riabbracciano.

"Figlia mia.. Non sai quanto ero preoccupato!" dice Taejoon, stringendola a sè. Non sapeva che anche Mari, proprio come Hyunsik, gli avrebbe fatto quest'effetto.

In viaggio, gli sembrava di aver dimenticato come si comporta un vero padre. Ora, invece, si sente una figura paterna necessaria accanto ai suoi due figli. Ecco perchè desidera non andarsene più.

"Tranquillo.
Non mi è successo niente. Ho incontrato un mio vecchio amico e mi ha aiutata a ritrovare casa.." spiega Mari, pensando a Jimin.

Quel ragazzo, l'ha resa più che felice. Quel ragazzo, bene o male, dovrebbe ancora essere il suo cosiddetto fidanzato e la cosa non le dispiace. È un'altra persona a renderle le cose piú difficili.

"Mari.. Sono contenta che tu sia tornata."mormora Se Yi, seduta sul divano.

Mari la guarda subito male.
È ancora ferita per ció che sua sorella ha detto e, visto che si somigliano molto, vede Se Ya in lei e quelle parole orribili le tornano in testa.

"Mia madre.. m-mia madre.. non era.. una prostituta." dice a pugni serrati, per poi cominciare a salire le scale ed andare in camera sua.

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Korean AngelsWhere stories live. Discover now