CAPITOLO 9

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CAPITOLO 9

'Spero che vincano i Vixx!' pensa Mari, incrociando le dita, in preda alla preoccupazione.

Zelo, con la coda dell'occhio, nota la sua espressione preoccupata.

"HimChan.. non è che abbiamo un po' esagerato? Perderanno di sicuro!" dice a bassavoce.

"Ahahah Zelo? Ci sei? Sei connesso? Eppure sei stato proprio tu a consigliarmelo!" risponde HimChan ridendo sotto i baffi.

'Argh! Ma che sto facendo. Tutta colpa di quella dannata ragazza!' pensa Zelo sbuffando.

"Stai tranquillo e fai del tuo meglio. Dopo ci si diverte! ahah" -JongUp

"VAAAI KEEN! SEI TUTTI NOI!

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HYUUUK! WOOOH!

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OPPA! OPPA! BRAVISSIMO!

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RAVIII CHE BRAVOOO!

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N! STAI VOLANDOO!

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WUUUH LEEEOOO" il primo turno è dei Vixx. Mari tifa e urla piú forte che puó.

Il pubblico comincia ad aumentare e poco dopo, si ritrova circondata da una grandissima folla che applaude ed esulta con lei.

Ora è il turno dei B.A.P. Questo è il motivo per cui si ammutolisce e decide di non sprecare più la voce per così poco.

Inizia Himchan seguito poi da tutti gli altri. Ne manca uno, peró.

Mari, abbastanza sorpresa, lo cerca con gli occhi, senza alcun risultato.

'Dove sar--- Aysssh perchè lo sto cercando!' pensa
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"Mi cercavi?" -Zelo

"Z-zelo? M-ma chi ti cerca!" -Mari

"Tranquilla. Io non entro. Sarebbe scorretto." -Zelo

Mari rimane a bocca aperta e lo guarda sorpresa.

"G-Grazie.." -Mari

"Grazie?! Non l'ho fatto per TE. Sto semplicemente seguendo le regole." -Zelo

Lei lo guarda male e poi ricomincia ad osservare YoungGuk che rotola con lo skate. Sono tutti cosí coordinati.

La sfida finisce in pareggio.

"EVVIVAAAAA!" urla Mari, non riuscendo a contenersi.

"Evita di urlare. Non ha vinto nessuno." si lamenta Zelo, tappandosi un orecchio.

"Beh? Se fossi entrato anche tu, a quest'ora i B.A.P starebbero correndo in mutande." dice lei tutta convinta e infastidita.

"Hai ragione. Perchè guarda caso qualcuno mi è caduto addosso ed ora faccio fatica a camminare." dice lui, sottolineando quel qualcuno.

Lei evita di guardarlo in faccia e tossisce per finta.

"S-scusa." mormora.

Lui sorride senza farsi notare.

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