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Andai in salotto...

Ho fame.

Cibooooh.

Non c'è nulla nella dispensa..

"jacob del mio cuore scendii" dico con la delicatezza di un elefante

"eccomii" lo vidi scendere

Come un idiota cadde sull'ultimo gradino.

"poverinooo" soprirai per poi andare ad alzarlo

"non sei divertente"disse lui facendo il broncio che tolse subito appena lo baciai

"perche hai tentato di uccidermi cosa ti serve? "dice staccandosi da me

"non c'è nulla da mangiare.. " dissi mettendo le braccia attorno al suo collo e guardandolo con la faccia da cucciola

Lui mise le sue mani attorno alla mia vita.

"poverina non mangi da anni " disse prendendomi in giro..

"dai su usciamo, ho famee "dissi io strattonandolo un po

"okok calmati" disse lui ridendo

"yee Nicole ottiene sempre cio chr vuole!" esclamai iniziando a saltare come una scema

"sono troppo gentile, dai sali a cambiarti"disse sbattendosi una mano in faccia

Salii.

Misi un crop top nero e sopra una felpa grigia e un jeans nero con gli strappi.

Mi sistemai un po il trucco e i capelli.

"sono prontaaaaa"urlai

"anche io andiamo " disse

Non volevo mangiare, era solo una scusa per portarlo nel mio "posto felice" .

Non ne ho mai parlato con nessuno di questo posto.

Lo presi per mano.

Lui mi guardava incuriosito.

Io lo tirai verso di me gli diedi un bacio e continuó a seguirmi.

"guarda " dissi arrivando.

Non disse nulla. Aveva la bocca che per poco non cadeva per terra.

*JACOB POVS*
Cazzo.
Dove mi ha portato.
Wow.
Wow.
Wow.
"N-nicole " riuscii a dire

"si "mi rispose

Presi il suo volto tra le mie mani la guardai dritta negli occhi per poi baciarla.

Intensificai il bacio.

Davanti a noi c'era un lago.

Un lago con l'acqua azzurrissima, pulita, il vento che ci accarezzava, e poi un prato pieno di fiori... Rose.. Si rose.. Le preferite di Nicole.

Cavolo.

Quel posto.

Lei.

Tutto.

Non avevo parole.

Continuavo a baciarla.

Lei mi fermo.

"mh.. Ti Ho dato fastidio? " dissi un po stranito

"no mai. Solo che ti ho portato qui per paralarti " disse e io mi pietrificai

Le lo notó e mi rassicuro.

"beh vedi.. " inizio a dire

"volevo parlarti della mia famiglia.. " continuo

Io ero li che la ascoltavo .

"io.. S-sono s-stata  a-a-adottata. " riusci a dire.

Strinse forte la mia mano.

Io non sapevo cosa dire.

Mi limitai ad abbracciarla.

*FINE JACOB POVS*

per sempre. /Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora