Stavo andando in classe quando...
Una mano mi tiro da dietro con forza.
Era lei. La puttana della scuola Millie.
"cosa vuoi "dissi sbuffando
"voglio jacob. Stronza" disse masticando la gomma come una viziata
"oh poverina, mi dispiace ma jacob ha scelto me, ora evapora "dissi girandomi per andare via
Lei mi fermo.
"tanto lui ti lascera dopo la prima scopata " disse ridacchiando
"scusa? Non ho sentito bene.. Hai detto che sei una puttana? Ah si gia lo sapevo ciao. " dissi andando via e lasciandola li impalata
Alle mie spalle si sentirono molte esultanze. Tutta la scuola aveva assistito alla scena.
"oddio ..Nicole cosa è successo?! " mi disse Jacob con il fiatone
"nulla nulla, tu dove sei stato? " chiesi
"in bagno, appena ho sentito il tuo nome sono corso qui " disse riprendendo fiato
"oh amore chiudi la cerniera" dissu ridendo di lui
"oh si si subito" lo fece e mi diede un lieve bacio.
Durante il resto delle lezioni Millie continuava a mandarmi occhiatacce e io per sfarla rodere stavo ancora piu attaccata a Jacob e me lo baciavo intensamente.
Ah che bella la mia vita.
"cazzooo domani è il compleanno di Jacob " pensai
Oh cazzo. Oh cazzo. Oh cazzo.
E mo come faccio.
Cosa gli regalo?
Lo porto a Cena?
Come cazzo faccio?!
Non ho idee.
Merda.
Come cazzo faccio?!?!
Pensai tutta la notte a cosa potevo regalargli.
02.10 ore 00.00
"amoreeeee cazzoo svegliatiii" dissi buttandomi su di lui
"buon compleannooooo" dissi baciandolo
"amore calma calma grazie " disse approfondendo il bacio
Piano piano sentivo le sue mani entrare nella mia maglia e accarezzarmi la pelle.
Mille brividi.
Mi tolse la maglia.
Io la tolsi a lui.
Non c'era imbarazzo.
Lui continuava ad approfondire i miei baci.
Inizio a scendere lasciandomi dei bacini umidi su tutto il collo e ogni tanto lasciava qualche succhiotto...
Lo sentivo giocare con il gancio del mio reggiseno....
ŞİMDİ OKUDUĞUN
per sempre. /Jacob Sartorius
Hayran KurguNicole, adorabile ma stronza cambia scuola per via del lavoro del padre.. e incontra Jacob, dolce ragazzo che subito ha un debole per lei. Ma lei si fa molto desiderare.....