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Mi avviai per prendere le mie valige, quando mi sentii prendere per il polso.

Era Jacob che inizio a correre per le scale.

"che fai idiota?! "gli urlai infastidita.

"ti porto a far vedere la NOSTRA camera, ovvio" rispose tranquillamente sottolineando la parola Nostra.

"si ma non c'è bisogno di usare queste maniere. " risposi fredda

Entrai nella camera..
Era molto grande, con le pareti blu, un letto matrimoniale bianco, una scrivania Bianca, un grande armadio, e una grande finestra dalla quale si vedeva tutta la citta.

"emh.. Dove dormo io? " chiesi vedendo solo un letto

"con me, c'è abbastanza spazio, cosa c'è non ti basta un letto matrimoniale? " disse guardandomi con una faccia da pervertito.

"preferisco dormire con un barbone. " risposi

"ma non farmi ridere su ti aiuto a portare le valige" disse e mi diede un lieve e umido bacio sulla guancia.

"non ti permettere maj piu di baciarmi, e le valige le porto da sola non sono mica disabile. " non feci in tempo a rispondere che gia aveva portato su le valige

"scusami amore, ma gia ti ho portato su le valige"disse lui

"non chiamarmi amore. " dissi seria ma dentro di me mi stavo squagliando..

"va bene amore "continuo lui con aria di sfida

"basta. Mi hai gia rotto le ovaie. Sparisci" dissi

"ma è casa mia.. " disse

"ok allora vado via io. Ciao" e scesi al piano Di sotto

"signora sartorius io esco vado al Mc a prendere un frullato" dissi

"certo cara, non tornare troppo tardi " mi rispose con un sorriso

"va bene " e uscii di casa

Non dovevo andare al Mc.. Era una scusa per non stare con Jacob.. Lui mi fa impazzire, si mi fa impazzire, in tutti i sensi.

Sto camminando da ore.. E a quanto pare non so dove mi trovo..

"uff sempre a me capitano certe cose " pensai

Mi sento una mano calda circondarmi la vita...

Ebbene si era ancora lui.

"cosa ci fai qui? " mi chiese jacob con aria interrogativa

"cosa ci fai tu qui?! E staccati subito da me. " risposi freddamente, ma avevo una voglia matta di abbracciarlo

"ti ho sentita parlare con mamma, e ti ho seguita per assicurarmi che non fossi con qualche ragazzo" rispose

"ah, bene. Ma a te non deve interessare se sto con i ragazzi o meno. " gli dissi per poi andarmene con lui che mi seguiva in silenzio.

Quella voglia matta di averlo tra le mie braccia non andava via.

"cazzo,cazzo Nicole! Ma dove sei capitata!  Perche tutto a me! Perche?!  Perche.. " nella mia testa solo queste domande c'erano..

Arrivammo a casa...

per sempre. /Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora