I'm not a fan, maybe //Luke Hemmings

Truth.

Non ho chiuso occhio tutta la notte ripensando alle ultime ore con Luke.
Ero così eccitata che alle 3 di notte ero ancora in piedi a ballare Worth It su Just Dance.

Ricordo quando scrivevo ogni settimana a Pornhub dicendo di fargli una proposta di lavoro come se fosse ieri. Alla fine mi hanno bloccato su Instagram.

Poco importa. Magari faccio sesso con lui dal vivo e non immaginandolo. Sempre se non scopre che sono una fan.

Dana è ancora in coma da fangirl e non ho nessuno con cui sfogarmi. Così appena tornata dall'appuntamento ho iniziato a sclerare con dei barboni seduti per strada.
Mi hanno ascoltata e dato dei consigli meglio di Dana. Così alla fine ho offerto a tutti loro un panino al Burger King.

Vedo entrare la mia coinquilina in cucina mentre si tocca la testa dolorante.
«È successo di nuovo?».
«Sì» affermo.
«Quindi hai davvero il numero di Luke?».
«Oh beh sì. Ma mentre eri in coma sono successe molte altre cose e...».
«Zitta. Non dirmelo. Fammi prima riprendere, mi sono svegliata solo ora. Ti dirò quando sarò pronta».
«Okay?» dico dubbiosa prendendo la mia borsa.
«Dove vai?».
«Vado a... Vado al bar».
Credo sarebbe meglio non dire che Luke mi ha scritto di incontrarci lì perché doveva dirmi qualcosa di importante.

Cammino a passo svelto pensando a tutte le cose importanti che potrebbe dirmi.
Magari sarà solo un "il mango è iniziato a piacermi" o un "ho ritrovato i miei boxer con le tartarughe ninja".
Infondo me la sono cercata, mi sono innamorata di un idiota.

Entro e l'unica persona che vedo è Luke seduto su un divanetto.
Certo che in questo posto non ci viene mai nessuno.

Mi avvicino lentamente dietro di lui, mi abbasso fino ad appoggiare le braccia sul bordo del piccolo divano.
«Sono arrivata abbastanza in anticipo?» dico a bassa voce vicino al suo orecchio.
Lui non stacca lo sguardo dal suo bicchiere, ma noto che sta trattenendo un sorriso.
«È accettabile».

Vado per sedermi all'altro posto, ma al contrario, Luke mi fa spazio sul divano volendo che mi sieda accanto a lui.
Inizio a sentire caldo quando i nostri corpi sono così vicini che si toccano. Fino a che possa sentire il suo profumo.

Mi porge un altro bicchiere.
«Frullato al mango».
«Il mio preferito».
«Fa schifo» ridacchia.
«Era questa la cosa importante che dovevi dirmi?».

Luke torna subito serio spegnendo il suo sorriso.
«In realtà è qualcosa di più difficile» gioca con il suo bicchiere tra le mani guardando solo quello.
«Va bene su, ti ascolto».
«Non è facile. Insomma, magari dopo questo non mi parlerai mai più. E beh, non voglio che tu lo faccia».

Inizio ad agitarmi dopo le sue parole.
Magari è fidanzato. Sarà tornato con Arzaylea. Giuro che lo ammazzo.
«Non smetterò di parlarti, davvero. Ma ora dimmi».

Stringe il suo bicchiere.
«È che ti ho mentito ecco» dice di scatto spaventandomi.
Prende un lungo respiro calmandosi.
«Beh, non proprio. Ma non ti ho mai detto come stanno le cose. E non voglio tenerti all'oscuro di tutto questo».
Si gira guardandomi.
«Voglio farti una domanda. Ma ti prego di essere sincera».
Annuisco semplicemente con la testa.

«Mi hai mai visto prima che mi incontrassi qui?».
Ingoio la saliva capendo dove vuole arrivare.
Non so più cosa sia la cosa giusta da fare.
«Ehm, no Luke. Non capisco dove vuoi arrivare».
Sono una persona orribile.

«Mai sentito Luke Hemmings?».
«È il tuo cognome?».
«Sì. L'hai mia sentito?».
«Prima di adesso no».
Perché faccio così schifo?

«Non so più come dirtelo Grace».
Alzo leggermente le spalle.
«Dillo e basta. Non avere paura».
Esita un po' guardandomi negli occhi.
«Diciamo che sono una persona abbastanza conosciuta. Ok molto conosciuta».
Mi guarda aspettandosi una mia reazione. Sono pietrificata non riuscendo più a trovare qualcosa da dire senza che io mi senta in colpa.

Lui sbuffa.
«Ok mi sento davvero male a nasconderti questa cosa, perché non sono come pensi. Per farla breve, suono in una band. Molto conosciuta a dire la verità, che a quanto pare non hai mai sentito nominare. Potresti etichettarmi come una celebrità. E il fatto di non avertelo detto mi fa sentire una persona orribile. Meritavi di saperlo prima e io non te l'ho detto» dice tutto d'un fiato.

Lui sta male per non avermi detto che suona in una band quando io gli sto nascondendo tutti gli anni che ho passato ad ascoltarlo e ad amarli più della mia stessa vita.
Solo per avere la possibilità di uscire con lui. Per uscire con il mio idolo che ho sempre sognato.

Sento gli occhi lucidi. Non credevo di essere una persona così egoista, soprattutto con lui.
Mi alzo di scatto voltandomi dall'altra parte.
Mi afferra il polso bloccandomi.
«Grace ti prego. So che ci conosciamo da poco, ma non voglio che tu smetta di parlarmi per questa cazzata che ho fatto. Non volevo mentirti».
Mi stacco dalla sua presa senza voltarmi.

Inizio a correre verso casa sperando che non mi insegua.
Non merito di stare accanto a una persona come lui.
Sono una fan orribile.

🖤

Luke
Grace...

Luke
Non voglio che mi odi.

Luke
Sarò anche famoso. Ma quello che hai visto era il vero me.

Luke
A quanto pare non vuoi frequentare celerità. In effetti fa un po' schifo.

Luke
Non dovevo nascondertelo. Ma voglio davvero che tu mi perdoni. Tutti sbagliano dopotutto. Soprattutto io.

Luke
Buonanotte Grace.

Doppio aggiornamento olé.
Perché alle 3 di notte non si può dormire, ma scrivere.
E nulla due capitoli in una notte.

Buon 2018 pt. 2
❤️