a year of (yoonkook) fanfictions | baby's bday

VI) Giugno - Cane fedele

Travel AU

"Perchè stai fotografando me?"

Il giovane sorrise, spostando la vecchia Canon dal volto e mostrando l'espressione felicemente soddisfatta. Il loro gruppo di amici era partito per una vacanza di due settimane nel nord Europa, un tour organizzato da Min Yoongi in persona.

"Fai parte del viaggio anche tu, hyung."

Fingendo disinteresse, Yoongi rimase a guardare il panorama di montagne e gelo della Norvegia. La frase e il sorriso dolce di Jungkook non ebbero l'effetto sperato, ricevendo una risposta distaccata e inaspettata.

"Invece che seguirmi ovunque vada come un cane fedele, dovresti andare dove vuoi."

Il giovane rimase ferito da quelle parole. I suoi migliori amici erano in viaggio con loro, sí, ma Yoongi era il suo ragazzo. Voleva approfittare della situazione e creare quel tipo di ricordi sdolcinati che normalmente avrebbe odiato. Voleva camminare con lui, tenergli la mano, scattare foto, provare il cibo dei paesi che avrebbero visitato e rischiare brutte figure chiedendo ai cittadini indicazioni - con un inglese improvvisato.
Lo ferí sentirsi dire di doversi allontanare dal suo ragazzo. Come se Yoongi non volesse - e provasse - le stesse cose.

"Ma voglio stare con te." Il sorriso spento di Jungkook bloccò le labbra in una linea ferma e seria. "Anche se vuol dire assillarti."

"Fai come vuoi." Senza guardarlo, Yoongi scrollò le spalle. "Ti perderai il bello del viaggio."

Per me sei tu la parte più bella del viaggio, avrebbe voluto dirgli Jungkook. Ma si allontanò, silenziosamente, mentre Yoongi sembrò troppo concentrato a riprendere il panorama con la propria macchina fotografica. Raggiunse i suoi amici poco dopo e la delusione lo fece promettere di non tornare da Yoongi fino a sera, per quanto avrebbe voluto litigare, chiarire e passar oltre.

Quando arrivarono in hotel, Yoongi si ricordò di aver affidato le chiavi della loro stanza a Jungkook, che lo stava seguendo silenziosamente lungo il corridoio.
"Jungkook-ah."

"Mh?"

Lo sguardo stanco e triste del giovane si alzò lentamente, osservando Yoongi davanti alla porta. Lo raggiunse e quando questo gli disse "Zampa?" - un tipico discorso tra i due nato dall'ultimo viaggio in cui avevano associato Jungkook ad un cane - il giovane non rispose, limitandosi a fissare la mano che Yoongi gli stava porgendo.

"Sei arrabbiato?"

Alzando lo sguardo, l'espressione di Jungkook si fece più irritata.
"Non dovrei esserlo?"

Incapace di scusarsi, Yoongi si portò lo zaino davanti al petto, aprendone la cerniera principale e recuperando una scatola diligentemente impacchettata. "Prendi questo."

"E' per me?" Jungkook sgranò gli occhi e accettò l'inaspettato regalo.

Guardandolo scartare il pacchetto e scoprire una nuova Canon con cui sostituire la vecchia, analizzando ogni piccola reazione e cambiamento d'espressione, Yoongi osservò il proprio ragazzo, sorridendo. "Congratulazioni per il tuo diploma."

Rialzando lo sguardo, Jungkook si addolcí notando il rossore sulle guance di Yoongi, e finalmente capí con sorpresa il motivo del comportamento del ragazzo. "Non volevi che ti seguissi perchè volevi comprarmi un regalo?"

"Può essere."

Imbarazzato, Yoongi continuò a fissare la maniglia della porta, indeciso sul da farsi.

"Jungkook-ah.." Ancora timido per il dolce gesto, Yoongi indicò la porta, ricordando al ragazzo la necessità di entrare nella stanza. Gli porse la propria mano, come aveva fatto poco prima. "Zampa?"

Jungkook non calcolò minimamente la sua richiesta, si chinò leggermente sul suo viso e, circondandolo con le mani, lo avvicinò a sè e lo riempí di leggeri baci.