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Arriviamo a 40 stelline per il prossimo capitolo?
Lasciate anche un commento.

«Tra due giorni è il mio compleanno e tu non vieni?» urla incazzata Ilaria, la mia migliore amica, e so che se potesse avermi sotto le sue mani mi picchierebbe, fortunatamente per me questa volta siamo divise dallo schermo del pc.

«Non ho detto questo! Ho detto che in quello stadio non entro, è diverso.» dico alzando gli occhi al cielo.

«Non ci tieni più a me? Con chi mi tradisci?» domanda realmente incazzata e sbuffo, odiando il suo lato oppressivo.

«Ci tengo a te, solo che venire lì con quella gente non mi va molto.» spiego ancora una volta. 

«Ma è importante per me, è il mio primo progetto che sarà famoso!» dice, cercando di convincermi.

«Lo sai come sono, poi ci sono pure loro. O accetti che non vengo o accetti che potrei litigare con qualcuno.» dico contando le possibilità con le dita.

«Almeno dimmi che ci penserai.» dice annoiata, rassegnandosi alla mia decisione.

«Certo che ci penserò.» dico facendole l'occhiolino e lei mi risponde con un dito medio. Bene.

«Spero che perda il Napoli sta sera perché sei una tale testa di cazz-» dice ma chiudo la chiamata prima che possa finire la frase.
Mi alzo dal mio comodissimo letto e corro in salone, notando che le squadre si stanno già disponendo in campo.

«Ilaria ti ha trattenuto?» domanda mio padre che è già seduto comodamente sul divano.

«Si, vuole che vada alla sua presentazione allo Stadio, non mi va di entrare in quel coso.» dico sbuffando e lui ride.

«Ci saranno anche i giocatori?» domanda curioso e annuisco alzando gli occhi al cielo. «Però la faresti felice. Pensaci.» dice, poi inizia la partita e lascio cadere il discorso concentrandomi unicamente alla partita.

I capitoli sono molto più lunghi di questo che è solo una semplice introduzione alla storia.
Spero che la storia vi piaccia e lasciate qualche stellina e commento.
💙

Ammore scumbinato; Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora