Capitolo 4: Strani amici

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Ci stiamo ancora fissando perplessi e senza aprire bocca, quando Stiles spezza l'imbarazzante silenzio:

«Ehm, ragazzi lei è Sophie...»
Dice imbarazzato, aspettando una reazione da parte loro, ma gli sguardi di quei ragazzi sono sempre più confusi.

«Mia cugina.»
Dice infine e gli altri ricambiano con un sorriso.

Li osservo e vedo volti nuovi, ma altri che mi ricordo di aver visto; uno in particolare mi sembra molto familiare.

«Scott? Scott McCall?»
Dico stupita, chiamando il ragazzo con gli occhi e i capelli scuri di fronte a me.

«Sophie? Sophie! Sei cresciuta tanto dall'ultima volta che ci siamo visti!»
Mi dice Scott, venendo verso di me abbracciandomi calorosamente.

Scott non è cambiato molto, è proprio come me lo ricordavo: un ragazzo dolce, disponibile e vivace, che insieme a Stiles non faceva altro che combinare guai.

Fin da piccoli, loro due, erano sempre uniti: erano, e sono ancora Scott e Stiles, Stiles e Scott.

Architettavano i loro strani piani inventando storie assurde e puntualmente venivano sgridati dallo zio Stilinski anche quando ero insieme a loro.

Ricordo che quasi tutti i pomeriggi che venivo a trovare Stiles, infatti, Scott era sempre lì prima di me.

Non mi ha mai dato fastidio, anzi, mi è sempre stato molto simpatico; e alla fine giocavamo tutti insieme come tre fratelli... prima di quella notte, ovviamente.

«Ok, inizio con le presentazioni allora!»
Annuncia Stiles euforico.

«Sophie, lui è Derek Hale.»
Mi dice, indicando un ragazzo più grande di lui, con la barba abbastanza folta e gli occhi penetranti di un color verde smeraldo; mi guarda intensamente e infine ricambia facendo un cenno con il capo.

Hale... Mi ricordo di aver già sentito questo cognome, ma non so dove.

«Lei è Lydia Martin.»
Continua, presentandomi una ragazza dai lunghi capelli rossi, occhi chiari sull'azzurro e vestita veramente bene; amo già il suo stile.
È davvero bella e sento una certa affinità tra Stiles e questa ragazza.

«Lui invece è Meson.»
Dice indicando un ragazzo di colore che mi saluta sfoggiando un magnifico sorriso.

Mi sembra molto familiare...

«Lei è Malia Ha... Tate.»
Mi dice Stiles insicuro, presentandomi una ragazza, anche questa molto bella ed alta, con capelli corti color castano chiaro, proprio come i suoi occhi.
Lei mi fissa, ma non fa alcun tipo di saluto fino a quando Lydia non le da una lieve gomitata sul fianco e, sul suo imbronciato volto, compare un sorriso assai forzato.

«E lui è...»
Cerca di concludere Stiles, ma io lo precedo.

«Liam Dumbar... Giusto?!»
Dico, non molto sicura di aver pronunciato in modo corretto il suo cognome.

L'ho riconosciuto subito, è lui, il mio compagno di classe; l'unico che si è preoccupato ma allo stesso tempo ha ficcanasato nei miei interessi.

«Vi conoscete già?»
Chiede incuriosito Stiles.

Liam prende un momento per riflettere su cosa dire, e in modo insicuro si gira verso Stiles.

«Ehm sì, siamo nelle stessa classe...lei è la mia nuova compagna.»
Dice, ma a sentire le sue parole tutti, compreso Stiles, sembrano stupiti e spaventati allo stesso tempo.

You are my anchor / Theo Raeken Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora