Brothers

▪ Capitolo 34

"Sono dei bellissimi nomi" dico ai bambini di fronte a me.

"Grazie" dice Matias.

Mi siedo su uno dei due letti e i bambini si mettono davanti a me.

Restiamo in silenzio per un po, fino a quando Matias decide di parare.

"Non ci farai del male tu?..." chiede insicuro.

" Non farò mai nulla, mi dispiace tanto per quello che vi fa mio fratello.." dico accarezzando le guance a tutti e due.

"Nulla? Lo prometti?"

"Lo prometto" dico sorridendo dolcemente.

Marcus e Matias si avvicinano un po di più a me ed io li prendo e li faccio sedere sulle mie gambe coccolandoli un pó.

Credo che non ricevino affetto da un pó, almeno non credo che mio fratello gliene dia molto.

Loro mi guardano stupiti ma si lasciano coccolare e piano piano mi abbracciano.

"Portaci via da qui, noi vogliamo tornare a casa, abbiamo paura, aiutaci.." mi supplica Marcus.

"Vorrei...ma non posso"

"Perché?" Chiede Marcus.

"Perché Richard é mio fratello e si arrabbierebbe con me..."

I bambini stanno per parlare ma la voce di mio fratello li blocca.

"ESCO RITORNO TRA POCHI MINUTI" urla e poi sentiamo la porta della casa sbattere.

Thomas's Pov.

Avevo detto che gli avrei ritrovati?

Bhe sono davanti alla casa di Richard insieme a Christian e lo abbiamo appena visto uscire.

Come ci siamo arrivati qua? Bhe storia lunga, ma i miei fratelli non sanno nulla di tutto ciò, hanno preferito chiamare la polizia.

Però quelli della polizia non sanno fare il loro lavoro, io l'ho sempre detto.

Comunque, ci avviciniamo alla finestra che è leggermente aperta ed entriamo.

Iniziamo a girare per le stanze, tanto sappiamo che ci sono solo i gemelli in questa casa.

Joseph's Pov.

Sento delle voci chiamare i nomi dei bambini così mi precipitò a vedere cosa sta succedendo al piano di sotto.

Mi ritrovo davanti a due ragazzini più piccoli di me.

"Cazzo" dice uno dei due.

"Ora mi dite subito chi siete" fico afferrando tutti e due per i capelli.

"A-ahia lasciaci!" Dice il biondino.

"Vi ho fatto una domanda! Rispondetemi subito!"

"Non ci pensiamo nemmeno!" Dice il moro con il pircieng al labbro.

Così tiro ancora di più i loro capelli.

"Lui Christian e io sono Thomas! Siamo qui per cercare i nostri fratelli perché un certo Richard gli ha presi ti prego non ucciderci!" Dice il biondo, cioè Thomas.

"Mi dicono che sei molto coraggioso biondino" dico ironico e gli lascio.

"Dove sono i Matias e Marcus!?"

Sto per rispondere ma sento i passi dei bambini dietro di me.

"CHRISTIAN! THOMAS!" urlano saltando in braccio ai ragazzini.

Ma in quello momento la porta si apre e ci ritroviamo mio fratello davanti a noi...