Brothers

▪ Capitolo 21

Kevin's Pov

Sono su una panchina con affianco il mio migliore amico Christian.

A far cosa? Sicuramente non a fumarmi le canne come tutti potrebbero pensare.

Ma bensì a consolare Christian.

Lui vive con suo fratello maggiore Nash di 17 anni e la loro madre.

Lei lavora giorno e notte per mantenere i figli, perciò non c'é mai.

Alcune volte viene a trovargli loro padre, ma lui é un tipo violento, cioé che quando va a casa loro è solo per picchiarli.

Per questo lo sto consolando, sta mattina é venuto a fargli visita il padre e ora sta piangendo come una fontana tra le mie braccia.

Christian é più piccolo di me, ha 13 anni l'età di Thomas, ma per la sua età é molto più maturo, per questo é riuscito a diventare il mio migliore amico.

Il mio cellulare continua a squillare, ma lo ignoro, ora Christian ha molto bisogno di me e se rispondessi al cellulare mi farebbero tornare a casa.

Ah dimenticavo, i miei fratelli non sanno nulla di Christian, in verità non sanno nemmeno che é il mio migliore amico.

Questo perché loro pensano che sia un cattivo ragazzo.

Ciò può sembrare vero, perché vedendolo da fuori sembra un ragazzo della mia etá che ha sempre un espressione da duro stampata sul volto, una camminata sicura e uno sguardo di ghiaccio.

In poche parole é la classica descrizione del cattivo ragazzo, quello che spaccia, quello che ti porta su una brutta strada e quello che va in giro con un coltellino in tasca.

Però la verità é che é un tredicenne impaurito che cerca di non farlo notare.

E solo chi lo conosce veramente bene sa com'é.

Fatto sta che Zayn mi ha proibito di girare con lui, infatti se lo scoprisse sono cazzi miei.

"Kevin.." sussurra Christian.

" Si?" Chiedo.

"é tardi non dovresti andare a casa?" Chiede sempre con un filo di voce.

"Tuo padre é ancora da te?"

"ci sta fino a domani mattina..."

"e tu che farai?"  Chiedo preoccupato.

"Me ne sto su questa panchina..." dice lui sospirando.

"Non se ne parla nemmeno! Tu vieni a casa con me!" Mi alzo.

"I tuoi fratelli mi odiano!"

"Non ti conoscono nemmeno! Forza non ti lascio qui.

"Posso cavarmela da solo!"

"Christian muovi il culo o ti ci porto io!"

"Non ci vengo da te!"

Non gli rispondo e me lo carico su una spalla.

" Scusa amico ma io da solo non ti lascio."

Lui per tutto il tragitto fino a casa mia si dimena.

Quando finalmente arriviamo a casa ci viene ad aprire un esemplare di Zayn incazzato nero.

Io faccio scendere dalla mia spalla il mio migliore amico e  faccio un passo avanti.

"dove sei stato!? E perché sei insieme a questo qua! Lo sai che non voglio che tu frequenti certa gente!" Dice lui facendomi entrate lasciando fuori lui da solo.

"Zayn fallo entrare! Non lo conosci!" Dico e mi stacco dalla presa di mio fratello.

"Non lo conosco e non ci tengo a conoscerlo!"

"Sta piovendo fuori! Lascialo entrare!" Supplico.

Zayn sbuffa rumorosamente e lo fa entrare e lo tiene per il cappuccio della felpa.

"Tu non ti muovi ancora rubi qualcosa!" Dice rivolto a Christian.

Christian perde tutta la sua sicurezza e annuisce timoroso.

"Appena smette di piovere se ne va"

"No! É il mio migliore amico!"

'Che amicizie di merda." Dice Harry inserendosi nel discorso.

"Non é affatto vero" replico io.

"Lui é un delinquente" dice Liam inserendosi pure lui nel discorso.

"Ma cosa ne sapete voi di lui!?" Dico innervosito.

"Basta guardarlo" dice Louis.

" Non sono un delinquente! Non ho mai rubato nulla!" Si difende Christian.

"Ti abbiamo dato il permesso di parlare!?" Chiede Zayn.

"Lasciami! Me ne vado via." Dice lui e Zayn lo lasci subito

"Non ti azzardare!" Dico io prendendolo per un polso.

"Ma che fai!? Fortunatamente pure lui non vuole stare a casa nostra!" Dice Harry.

"Non ci vuole stare perché voi non lo volete! Ma sai ora lui dove andrà a dormire sta notte?  Su una panchina! Sapete quanti anni ha? Bhe ne ha 13! Perciò, volete farlo dormire su una panchina oppure No?" Dico mentre Christian abbassa la testa.