~Immortal Secret~[IN PAUSA]

Capitolo 16

Mi sveglio, sempre a causa della fastidiosa luce che penetra dalla finestra.....aspetta.....ma come sono tornata in albergo?
Mi ricordo solo che mi ero addormentata tra le braccia di Ryan....a proposito, dov'è Ryan...

Tasto il letto al mio fianco ma come mi aspettavo è vuoto...

Noto dopo qualche minuto che la luce in bagno è accesa, ciò vuol dire che c'è qualcuno.

<<Ryan?>> mi alzo e vado verso la porta del bagno
<<Arrivo subito Ley>> un sospiro di sollievo esce dalla mia bocca
<<Mi avevi fatto preoccupare>> la porta del bagno sì spalanca, e ne esce Ryan con la fronte aggrottata....e....con solo un'asciugamano in vita?!

<<Scusa, stavi dormendo beatamente e...non volevo svegliarti>> dice lui con un sorriso          ma una domanda sì fa spazio tra i miei pensieri....
<<Come sono arrivata qui?>> chiedo, un'idea ce l'avrei ma non può avermi portato in braccio per tutta quella strada.
<<Semplice...ti ho portata in braccio>> risponde distruggendo le idee che mi ero fatta, com'è possibile?

<<Ma...non puoi aver fatto tutta quella strada con me in braccio>> dico titubante
<<Così mi offendi...dimentichi che sono un demone>> risponde fingendosi offeso ma il sorriso non scompare dalle sue labbra...

<<Ehy...mi chiedevo se...io sono già pronto, vuoi farmi compagnia sotto la doccia?>> alla domanda spalanco gli occhi, non lo ha detto davvero
<<Ryan!!>> urlo furiosa ma allo stesso tempo imbarazzata.

<<Cosa?>> chiede lui divertito, subito un cuscino gli arriva dritto in piena faccia.
<<Non provare mai più a dire cose simili!!>> urlo ancora....e ovviamente lui cosa fa?....si mette a ridere
<<Suvvia...stavo solo scherzando>> dice ma subito, "o forse no" sussurra credendo che non lo abbia sentito, creo una sfera di acqua ghiacciata e gliela lancio addosso facendolo così sussultare...

<<E questo per cos'era?>> chiede con ironia
<<Ti ho sentito!>> dico con ovvietà
<<Guarda...non si era capito>> oggi ha proprio voglia di farmi infuriare....beh...ci è riuscito.

Mi metto a correre e mi lancio addosso a lui....solo ora però mi ricordo che ha solo un'asciugamano in vita, sento qualcosa spingermi sulla coscia....ma cosa?...oddio
<<M-ma cosa diavolo?!>> spalanco gli occhi capendo di cosa si tratta
<<Non è colpa mia, sei tu che ti sei buttata addosso a me>> mi alzo di scatto visto che eravamo finiti sul pavimento...come fa a rimanere così tranquillo in momenti del genere?
<<Fila in bagno...SUBITO!!>> urlo ancora abbastanza traumatizzata dalla sua reazione nei miei confronti, ma è mai possibile che debbano capitare tutte a me...

<<Ok....ok calmati>> dice cercando di trattenere le risate...

Si dirige verso il bagno, sbattendo la porta...che si sia arrabbiato?

Dopo circa una trentina di minuti esce dal bagno con addosso solo un paio di jeans neri e con i capelli ancora bagnati con qualche ciocca che gli ricade sulla fronte, qualche goccia scorre lungo tutto il suo corpo fino al cavallo dei pantaloni....

<<R-ryan?>> cerco di avvicinarmi a lui
<<Cosa c'è?>> dice un po troppo freddamente, dì solito non mi risponde così...
<<Scusami..>> forse è davvero arrabbiato per ciò che è successo...
<<Per cosa?>> chiede confuso
<<Beh...ecco, per prima...vedi, non sono abituata a situazioni del genere>> dico in un sospiro
<<Tranquilla, non è successo niente>> dice cercando di calmarmi...corro da lui e gli salto addosso abbracciandolo, ma noto che ora i ruoli si sono invertiti e che mi ritrovo intrappolata al muro dalle sue braccia che non mi lasciano via di fuga, si avvicina sempre di più, con le braccia ancora intorno al suo collo aggancio anche le gambe intorno alla sua vita...