Capitolo 6

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Questo capitolo contiene della parti e descrizioni forti...
Sconsigliato a persone sensibili e impressionabili

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Perché tutte a me...con migliaia di ragazzi che ci sono proprio lui...
<<Hey...>> e ora cosa dico....

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<<Ley ci sei?>> lo ha detto con tono neutrale, proprio come se non fosse successo niente
<<No...per te non ci sono ora e non ci sarò mai>> dico cercando di trattenere le lacrime ma allo stesso tempo arrabbiata
<<Ti prego Ley....non mi hai mai lasciato spiegare, dammi un'altra possibilità>> me lo ha chiesto veramente
<<Non chiamarmi Ley...per te è Leyla e no,l'errore ormai l'hai fatto e non tornerò indietro solo per darti la possibilità di ferirmi un'altra volta>> dico a denti stretti
<<Ley...Leyla sono passati 2 anni non....non puoi dire sul serio>> mi sta facendo innervosire sempre di più
<<Sì che posso e lo faccio, non ti voglio più vedere...e dopo questa a mai più rivederci Mike>> pronuncio il suo nome con disgusto ma anche con tristezza per i momenti belli passati insieme
<<Leyla...lasciami spiegare almeno>> basta non ce la faccio più, mi giro e vado verso l'uscita ma qualcuno mi prende per il polso e mi tappa la bocca per evitare di farmi urlare....

<<Zitta>> mai avrei pensato che sarebbe arrivato a tanto pur di parlarmi, inizio a dimearmi cercando di scappare ma sono completamente bloccata.

Ad un certo punto i miei occhi sì fanno pesanti e non riuscendo più a tenerli aperti lì chiudo.

Mi risveglio in una stanza buia, capisco di non trovarmi più in discoteca...ma dove?
Come se mi avessero letto nel pensiero la porta sì spalanca vedendo la figura di Mike oltrepassare la porta
<<Ohh...ti sei svegliata, piccola ibrida oppure se preferisci insulsa meticcia...come vuoi tu?!>> pronuncia quelle parole con tale disgusto da far accapponare la pelle...ma come fa a saperlo, lui è umano non può sapere cosa sono, non ci capisco più niente

<<C-cosa v-vuoi da m-me?>> chiedo balbettando visto la paura che sto provando in questo momento
<<Oh...piccola Leyla, tu mi darai tante cose...e non vedo l'ora>> dice con voce profonda
<<P-perchè....tu mi amavi>> dico esausta
<<Oh...tesoro io non ti ho mai amato, ti ho sempre e solo usato per i miei scopi>> dice tranquillo, un dolore come una lama mi perfora il petto proprio all'altezza del cuore

<<Come hai potuto, io mi fidavo di te!... Sei solo un bastardo!!>> dico iniziando a trasformarmi in demone per la rabbia, non ce la faccio devo sfogarmi...ma...non riesco, cosa mi succede?

<<Mi dispiace tesoro ma vedi quella cavigliera>> indica la cavigliera attorno alla mia caviglia, di cui non mi ero neanche accorta <<Neutralizza i tuoi poteri>> subito sbianco a questa affermazione

<<Ti prego lasciami andare...non ho fatto niente>> dico spaventata a morte, non posso nemmeno usare i miei poteri per difendermi..

Sì avvicina sempre di più a me fino ad arrivare a pochi centimetri di distanza e la cosa mi spaventa parecchio

<<Bene bene, ora arriviamo al dunque>> dice con un sorriso malizioso, in questo momento preferirei morire, non posso crederci che stia davvero facendo una cosa del genere
<<C-cosa v-vuoi f-fare?>> chiedo tremando dalla paura, in questo momento mi sento davvero impotente
<<Come se non lo avessi già capito>> risponde
<<Ti prego, non farmi del male, non voglio....aiut....>> non mi fa finite la frase
<<Zitta...credi davvero che implorandomi ti lascerò andare, povera illusa, se non starai ferma sarò costretto a usare le maniere forti e fidati non sarebbe piacevole>> dice con tono duro e sembra anche arrabbiato....ma arrabbiato per cosa?

~Immortal Secret~[IN PAUSA]Where stories live. Discover now