Continuammo cosi tutta la notte, tra una bevuta e l'altra, lei beveva e io le saltavo addosso e me la baciavo tutta, niente di volgare solo mille baci, non c'era bisogno d'altro in quel momento.
Oppure lei che quando io bevevo mi alzava la bottiglia finchè quasi non mi affogava e poi ridendo mi diceva che ero buffo mi teneva le guance e mi baciava.
Il ricordo più bello furono i suoi occhi sinceri quando mi dissero: "So che non ci vedremo forse mai più, ma oggi, adesso, in questo preciso momento, esistiamo solo e soltanto noi, nient'altro. Grazie."
"Perchè l'amore non lo scegli, ti colpisce all'improvviso, quando meno te lo aspetti."
"E ti sconvolge meravigliosamente la vita."
Godetevi ogni momento con una persona che vi fa stare bene, che in quel momento non vi fa pensare a niente perchè non potete sapere quel momento quando finirà o dove vi porterà. Non vivete con l'ansia di soffrire, vivetevi la vita al meglio e in ogni piccola cosa. Vivete le emozioni. SEMPRE.
Ora chiudo che sento solo il battere dei miei tasti in tutto l'autobus e devo rispondere alla chiamata di Blaire :)"
Seguite sempre il vostro cuore.
YOU ARE READING
Eravamo io, lei e la vodka.
Short StoryFirenze,vodka e Blaire. Ma ahime sono troppo timido e non la fermai. Mi limitai a fissarla come un'idiota, facendo finta di scattar foto a caso a cose che non erano nemmeno monumenti, ma insomma, non si sapevo molto fare e lei era decisamente fuori...
