Kiss Me {Os su tutte le ship di Niall}

Granade {ZIALL}

Avete presente la paura che ti affiora la mente durante un attacco di panico?
I tuoi occhi si appannano e inizi a vedere sfocato, il tuo petto si alza e si abbassa più velocemente del normale, la tua bocca cerca aria che non trova, le tue mani iniziano a sudare, i tuoi occhi vanno in panico e iniziano a guardare da una parte all'altra lacrimando e il tuo respiro diventa affannoso.
Ma è tutto solo nella tua mente.
Questi sono i sintomi di qualcosa di psicologico e questo Niall lo aveva capito.
Aveva capito che ogni volta che Zayn aveva un attacco di panico non stava realmente male, ma era tutto nella sua mente.
Spesso succede che gli avvenimenti della nostra vita influiscano su questo.
E Niall era diventato uno psichiatra proprio per questo motivo.
Soffriva di attacchi di panico e molto gravi e dopo anni e anni di sedute, inizialmente dallo psicologo e poi dallo psichiatra, era riuscito a controllarli e a farli diminuire con il tempo.
Il suo primo paziente fu un ragazzo di nome Zayn.
Il moro era entrato nel suo studio in un giorno d'estate ed era stato devastante.
Aveva voluto fare subito una seduta senza appuntamento e si era seduto su quella sedia verde acido che Niall teneva nel suo studio. Aveva stretto le mani sopra i braccioli della sedia e aveva accavallato le gambe.
Aveva raccontato tutti i suo problemi, gli attacchi di panico che avvenivano troppo frequentemente, gli attacchi d'ansia per ogni cosa, i gravi problemi in famiglia e la perdita del padre.
E si era messo a piangere senza un motivo ben preciso, chiedendo disperatamente aiuto mentre si metteva le mani tra i capelli.
Niall era rimasto stupito, di solito per far parlare una persona ci volevano sedute e sedute. E non gli era rimasto altro da fare che aiutarlo.
Aveva subito fissato due sedute a settimana perché un'ora per parlare di tutto era troppo poca.
Si era rivolto verso Zayn e gli aveva detto: "andrà tutto bene".
E effettivamente dopo qualche settimana Zayn stava un po' meglio, o almeno era quello che Niall vedeva.
Sai Zayn, farei di tutto per aiutarti anche a costo di beccarmi una pallottola nel cervello..
P

iù le settimane passavano, più Zayn sentiva la testa esplodergli.
Tutte le cose che gli erano succede continuavano a vagare per la sua testa provocandogli un mal di testa assurdo.
Per Zayn, l'attacco di panico non era solo nella sua mente, ma era qualcosa anche a livello fisico. Subito dopo l'attacco si sentiva provato, gli tremava il corpo e gli girava la testa come se stesse per svenire.
Il Moro e il suo psicologo avevano due concetti diversi dell'attacco di panico e forse, fu proprio per questo che cercare di aiutare quel primo paziente fu un disastro.
Con il passare Delle settimane, Niall iniziò ad affezionarsi a quel piccolo ragazzino che era entrato così velocemente nella sua vita.
Iniziò a provare cose che non aveva mai provato con un maschio.
Per Zayn fu diverso. A Zayn bastò solo uno sguardo per capire che Niall era un bel ragazzo. Uno sguardo più approfondito per capire che poteva essere il suo tipo di ragazzo.
E quindi con tutti i problemi che Zayn doveva affrontare si accollò anche il fatto che gli piacesse un ragazzo, secondo lui, etero.
I problemi di Zayn pian piano tornarono a galla e col passare del tempo smise di andare dallo psicologo, smise di uscire e si rinchiuse semplicemente in casa.
E qui si arriva finalmente ad oggi.
Zayn sta avendo un attacco di panico proprio ora, è sul suo letto e si tiene le mani fra i capelli, mentre cerca dell'aria che non riesce a trovare.
Ad un certo punto, e manco lui sa come, la porta di camera sia sì apre ed entra un ragazzo biondo che non vedeva da ormai troppo tempo.
Il ragazzo si siede velocemente sul letto e lo abbraccia cercando di farlo stare tranquillo, dicendogli che è tutto nella sua mente.
All'inizio sembra funzionare, ma dopo qualche minuto il respiro di Zayn si fa sempre più affannoso e Niall, in preda al panico lo bacia.
L'attacco di panico di ferma, si blocca immediatamente. È come se Zayn smettesse di respirare e subito dopo il bacio tornasse a respirare, ma stavolta normalmente.
E questo è solo l'inizio della sua nuova vita.

***
Salve!
Mi scuso per tutti sti mesi di assenza. Ho avuto problemi e ho deciso di sfogarmi scrivendoli in ste one shot.
Spero vi piaccia se si lasciate una stellina!
Ciao
Sof-